JikiBloom: una suite open source per le PMI

di Marianna Di Iorio

22 Marzo 2007 10:40

Nell'ambito del progetto Java Open Business di Sun Microsystems Italia è stata presentata una suite open source dedicata alle piccole e medie imprese

È stata presentata ieri JikiBloom, una suite open source dedicata al mondo delle piccole e medie imprese e realizzata da Mayking e ICTeam, due società produttrici di software.

La piattaforma nasce nell’ambito del progetto Java Open Business (soluzioni aperte per le imprese in rete), voluto da Sun Microsystems Italia e attivo dal 2004 grazie alla collaborazione della Direzione Generale dei Sistemi Informativi del Ministero dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Torino e dell’Università di Trento.

JikiBloom intende far dialogare, all’interno di uno stesso ambiente operativo, diversi software specializzati in aree applicative differenti con lo scopo di semplificare l’utilizzo di software open source che fino a questo momento non condividevano la stessa infrastruttura.

In particolare, la suite ha una piattaforma per l’e-commerce integrata con un gestionale, un software per la business intelligence per analizzare la performance aziendale, un pacchetto office automation, un software CRM e uno per la gestione dei processi aziendali (ERP).

Le aziende non sono obbligate ad utilizzare l’intero pacchetto, ma possono decidere di adottare anche un solo modulo. «La competitività delle piccole e medie imprese italiane passa anche attraverso l’ampliamento di un’offerta pensata per le esigenze specifiche di questo mercato», ha dichiarato Franco Roman, Direttore Marketing di Sun Microsystems Italia.

La piattaforma è stata sviluppata da un team completamente italiano che ha così potuto gestire da vicino le normative vigenti e le necessità delle PMI del nostro Paese. Secondo Gianni Vota, Direttore Java Open Business di Sun Microsystems Italia, «la creazione di una comunità italiana per il progetto JikiBloom rappresenta una grande opportunità per molti operatori IT che potranno unirsi allo sviluppo e alla diffusione di nuove tecnologie software Open Source, rinnovando la propria offerta di servizi e acquisendo nuove competenze».

Grazie alla nuova suite open source, il progetto Java Open Business si è avvicinato ancora di più al mondo delle università, stringendo una nuova alleanza con l’Università di Ferrara e con il Consorzio Ferrara Ricerche. La piattaforma ha un portale demo dove è possibile, dopo aver creato un account, provare i diversi moduli.