Tratto dallo speciale:

Prato: 2,7 mln di incentivi per formazione e assunzioni

di Noemi Ricci

5 Ottobre 2009 10:00

La Provincia di Prato ha varato un "pacchetto lavoro" da 2 milioni e 700 mila euro finalizzato alla formazione e al reinserimento di lavoratori disoccupati, in mobilità o in cassa integrazione. Incentivi anche alle aziende che assumono

In arrivo nella provincia di Prato 2 milioni e 700 mila euro, dal pacchetto lavoro finanziato dall’asse occupabilità del Fondo sociale europeo, in voucher personalizzati per tirocini formativi e incentivi alle aziende che assumono.

L’iniziativa è rivolta a lavoratori in difficoltà – disoccupati oltre i 40 anni senza sostegni al reddito, lavoratori in mobilità o in cassa integrazione – e ai datori di lavoro che assumeranno uno o più lavoratori dopo averli ospitati in tirocinio.

Per i datori di lavoro che assumeranno a tempo indeterminato verrà assegnato un contributo straordinario di 5.500 euro . Nel caso in cui, invece, l’assunzione consenta di godere di benefici contributivi previsti dalla legge per i lavoratori in mobilità, disoccupati di lunga durata, cassintegrati, l’incentivo sarà compreso tra i duemila e i tremila euro.

Per ottenere l’incentivo le imprese dovranno avere sede legale o unità operativa nella provincia di Prato ed essere in regola con le normative.

Ai lavoratori verranno appunto proposti percorsi individuali sotto forma di tirocini formativi e di orientamento, finalizzati al reinserimento. È prevista un’indennità di frequenza di 600 euro mensili e voucher personalizzati finanziabili fino a tremila euro.

L’iniziativa è compatibile con altre indennità di disoccupazione o di cigs, ma in questo caso l’indennità scende a 300 euro mensili.

A breve sarà pubblicato il bando, dopo di che si avrà tempo fino al 31 dicembre 2010 per presentare le domande. Queste verranno valutate e finanziate mano a mano che arriveranno e il Centro per l’impiego si occuperà di far incontrare domanda e offerta.