La crisi potrebbe non chiudersi con questo 2008. Anche il prossimo anno rischia di confermare le difficoltà per molti settori industriali.
È quanto emerge dall’ultimo studio IT Outlook 2008 diffuso ieri dall’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico).
Il rapporto, che riporta i dati 2008 per il mercato IT e avanza le previsioni per il 2009, sottolinea la possibilità di un nuovo terremoto economico nei prossimi mesi, come strascico di una congiuntura ancora così drammatica. E soprattutto per il settore dell’Information Technology.
Il fattore comune è la mancanza di fiducia dei consumatori che potenzialmente potrebbero determinare un calo nella produzione IT, sfiduciati e poco propensi a spendere, quando invece nel 2008 avevano sostenuto questo mercato facendogli registrare una crescita del 4%.
In particolare, come confermato anche da molti altri analisti, il settore industriale che potrebbe pagare in modo più evidente questa potenziale crisi è quello dei Semiconduttori con una stima in discesa del 6%, mentre quest’anno il trend era stato positivo con un +2,2%.
In controtendenza, Software e Servizi potrebbero invece superare il periodo di difficoltà rimanendo sostanzialmente stabili. Allo stesso modo anche il mercato della Connettività, come ad esempio i contratti ADSL, sembra possedere i sufficienti presupposti per un trend positivo di solidità e domanda.