ACT: Pmi europee e utopia dell’innovazione

di Noemi Ricci

10 Dicembre 2008 17:40

L'Association for Competitive Technology ha racchiuso in un rapporto tutte le caratteristiche che dovrebbe avere l'ambiente ideale affinché le Pmi possano prosperare

Le Pmi europee tracciano la propria vision del perfetto habitat imprenditoriale: l’ambiente ideale per poter “prosperare” è oggi descritto in un rapporto stilato dall’Association for Competitive Technology (ACT).

Il documento “Dreaming of EUtopia: constructing a vision of an entrepreneurial idyll“, descrive le caratteristiche tipo del perfetto ambiente di lavoro, adatto a incentivare l’innovazione e l’imprenditoria nelle piccole e medie imprese europee.

L’Associazione per la tecnologia competitiva, rappresentando gli interessi delle Pmi impegnate nel settore ICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) a livello mondiale, non vuole dare consigli di tipo politico: si pone invece l’obiettivo di individuare un quadro ideale e apolitico nel quale le Pmi possano crescere ed innovarsi.

Una volta stabilito quale sia questo habitat idilliaco, si potranno fare proposte politiche sulle reali esigenze dei piccoli imprenditori.

Il rapporto è stato redatto con l’ausilio di circa 250 imprenditori ICT di tutta Europa, che hanno subito messo in luce come molte politiche sull’innovazione siano state sviluppate in maniera troppo settoriale, senza valutare il quadro complessivo degli strumenti politici operanti.

Tra i punti cruciali per ottenere un mondo imprenditoriale ideale vi è un sistema di tassazione online (in quanto a procedure di evasione) e quindi più snello nelle procedure ma anche più leggero in termini di numero dei pagamenti oltre che delle ore necessarie per effettuarli.

Andrebbe agevolato ulteriormente anche l’iter per avviare attività imprenditoriali, rendendo la fase di start-up più facile, veloce e poco costosa. Lo stesso vale per le procedure di cessazione delle attività.

Tra i fattori più importanti, individuati dal rapporto per la creazione dell’habitat imprenditoriale perfetto, vi è la necessità di promuovere la formazione continua degli imprenditori, di istituire in Europa un programma di tutela della proprietà intellettuale e infine di avviare un processo virtuoso per cui gli investimenti fossero più incentivati e gli investitori maggiormente tutelati.