Bilancio positivo alla chiusura del terzo bando nell’ambito del Programma di innovazione Industria 2015 e che porterà alle imprese selezionate un totale di 190 milioni di incentivi.
La partecipazione al bando “Nuove Tecnologie per il Made in Italy” è infatti stata alta: ben 429 progetti sono stati presentati da oltre 3000 imprese e 1000 centri di ricerca.
Il totale di investimenti è stato di 3,7 miliardi di euro, tra i quali spicca la patecipazione delle imprese del Sud (960 milioni di euro, 25% del totale) e delle piccole e medie imprese (oltre 2,1 miliardi di euro).
Il valore medio di ogni progetto è di 8 milioni di euro, mentre i partecipanti per ciascuno sono in media 9 tra imprese e centri di ricerca.
I progetti presentati hanno quindi portato alla creazione di ampi partenariati tra imprese e centri di ricerca e alla creazione di nuove filiere produttive che mettono insieme settori molto diversi tra loro.
Un impegno da parte delle imprese che dimostra la volontà di uscire dall’attuale momento di difficoltà investendo sul futuro e preparandosi alla ripresa internazionale per rilanciare la competitività dell’industria italiana.
Il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola ha dichiarato che, dato il successo del bando – che segue i due precedenti su Efficienza energetica e Mobilità sostenibile – si sta valutando la possibilità integrarvi anche risorse europee e nazionali del FAS per massimizzare l’impatto sul Mezzogiorno.