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Certificazione energetica: le nuove regole

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 21 Febbraio 2013
Aggiornato 16 Luglio 2013 19:52

Via libera del CdM allo schema dei nuovi Regolamenti per certificatori energetici e impianti termici; semplificazioni per impianti di piccola potenza.

Via libera alle nuove regole per la certificazione energetica, con nuovi criteri di accreditamento per certificatori e  impianti termici e per il rilascio dell’Attestato di Certificazione Energetica (ACE). Si introducono anche semplificazioni, come l’abolizione dei controlli annuali sugli impianti sotto i 100 Kw.

Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato la bozza di Regolamento sia relativamente ai certificatori energetici che alle operazioni di manutenzione e controllo negli impianti di climatizzazione invernale ed estiva negli edifici.

L’Italia si mette così in regola con la Direttiva 2002/91/CE, in merito alla quale l’UE aveva aperto una procedura di infrazione.

=>Scopri gli obblighi della Direttiva UE sulla certificazione degli edifici

Certificazione energetica

Secondo il nuovo Regolamento, la certificazione energetica potrà essere rilasciata da tecnici abilitati laureati in architettura, ingegneria, agraria o scienze forestali, o in possesso di diploma di perito industriale, geometra o perito agrario. Potranno altresì rilasciare la certificazione energetica enti pubblici o organismi di diritto pubblico accreditati che effettuano ispezioni nel settore edile e sugli impianti e le società di servizi energetica (ESCo).

=>Scopri quali sono le ESCo in Italia

Prima di ottenere l’abilitazione come tecnici certificatori, sarà necessario frequentare specifici corsi di formazione tenuti a livello nazionale da Università, Enti di ricerca, Ordini e Collegi professionali e a livello regionale dalle Regioni e Province autonome e da altri soggetti autorizzati dalle Regioni, per un minimo di 64 ore.

L’Attestato di Certificazione Energetica (ACE) è un atto pubblico di cui il tecnico certificatore si assume  la responsabilità diretta ai sensi dell’articolo 481 del codice penale “Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità”. Il tecnico deve inoltre assicurare l’assenza di conflitto di interessi con le figure coinvolte nella costruzione e/o ristrutturazione dell’edificio da certificare.

=>Approfondisci le norme sul rilascio dell’attestato ACE

Impianti di climatizzazione

Semplificazioni importanti vengono introdotte nel Regolamento per l’ispezione e la manutenzione degli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici: i controlli sugli impianti con  potenza inferiore a 100 Kw non siano più annuali, ma a seconda della potenza e al tipo di alimentazione saranno biennali o quadriennali.

Oltre a semplificare gli adempimenti, la novità introduce anche risparmi economici relativi ai bollini.