Bando ICT per tutti, ancora aperto con riserva

di Noemi Ricci

Pubblicato 22 Gennaio 2014
Aggiornato 29 Gennaio 2014 09:44

I dettagli e le modalità di partecipazione al bando "ICT per tutti" che rimarrà ancora aperto, anche se con riserva, fino al 30 giugno 2014.

Aperti il 20 gennaio i termini per la partecipazione al bandoICT per tutti” che finanzia i progetti per l’acquisto di nuovi software e/o servizi ICT per il miglioramento della gestione aziendale a tutti i livelli, a supporto delle strategie competitive delle micro, piccole e medie imprese. Le domande vanno presentate esclusivamente per via telematica entro il 30 giugno 2014 ma a poche ore dall’avvio si è già registrato un probabile esaurimento dei fondi disponibili (10 milioni di euro). Dunque le imprese che intendano chiedere un finanziamento devono affrettarsi a partecipare all’avviso pubblico, anche se avviso della Filas ha già reso noto che le richieste già pervenute assorbono, in via previsionale, il totale del finanziamento stanziato e che pertanto le ulteriori domande verranno accolte con riserva.

Beneficiari

Possono partecipare al bando:

  • micro, piccole e medie imprese (PMI);
  • imprese sociali;
  • cooperative sociali;
  • imprese artigiane.

L’obiettivo è migliorare la competitività e l’innovazione di questo tipo di imprese attraverso una migliore gestione delle risorse e del marketing.

Progetti finanziabili

È previsto che il progetto abbia una durata massima di 12 mesi. Sono finanziabili i progetti che prevedono l’adozione di prodotti/servizi ICT:

  • basati su tecnologie open source e sull’uso di Internet per semplificare e migliorare la gestione aziendale;
  • per relazioni con fornitori e clienti, di marketing e di gestione della comunicazione aziendale basate sull’interazione e la collaborazione attraverso internet;
  • per agevolare la fatturazione elettronica da parte delle imprese;
  • per gestire i processi interni dell’impresa basati sull’erogazione di servizi attraverso Internet;
  • per ottimizzare prodotti e/o processi produttivi;
  • per adottare strumenti e apparecchiature, hardware e software, che favoriscano dei prototipi e la produzione di oggetti ingegneristici ed artigianali, secondo i principi dei “Makers”.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese al netto dell’IVA relative a:

  • consulenze specialistiche per lo sviluppo e l’adozione di tecnologie ICT;
  • servizi per l’acquisizione di potenza di calcolo strumentale allo sviluppo dei prodotti o servizi;
  • acquisto di software, hardware e apparati di comunicazione;
  • costi per personale dipendente;
  • costi di commesse di servizio per attività svolte da Atenei e da Organismi di Ricerca;
  • spese generali nel limite massimo del 5% del valore complessivo del progetto di spesa approvato.

Finanziamento

L’agevolazione concessa si traduce in un contributo economico erogato in un’unica soluzione fino ad un massimo di 100 mila euro a progetto. La percentuale di costi coperti dal finanziamento si differenzia a seconda della tipologia di impresa richiedente:

  • 70% dell’investimento per le micro imprese;
  • 60% dell’investimento per le piccole imprese;
  • 50% dell’investimento per le medie imprese.

Presentazione delle domande

Per la presentazione delle domande di adesione è necessario utilizzare il formulario disponibile sul sito Filas.it disponibile alla sezione “Bandi” allegando, sempre in formato elettronico, la documentazione richiesta nel formulario. Per informazioni è possibile consultare l’Avviso Pubblico “ICT per tutti” o contattare il numero verde Informa POR 800 914 625.