Pronti i voucher a fondo perduto che la Regione metterà a disposizione delle Pmi della Lombardia, con l’obiettivo di favorirne l’innovazione tecnologica. Il bando è destinato a micro e piccole imprese per l’acquisto di servizi di consulenza o per il sostegno ai costi di valorizzazione del personale.
Grazie ai voucher e al supporto di centri specializzati, le Pmi lombarde potranno acquisire conoscenze specialistiche di tipo tecnologico, organizzativo, dei materiali e così via.
I termini del bando apriranno alle ore 12:00 del 15 giugno 2010 e ci sarà tempo fino alla stessa ora del 31 dicembre 2010 per inviare via web le domande di adesione, mediante il percorso guidato disponibile sul portale UnionCamere lombarde.
Cinque le azioni previste dal bando:
- Azione A – Consulenza tecnologica (contributo massimo erogabile 5000 euro, con investimento minimo richiesto di 7500 euro);
- Azione B – Consulenza in materia energetica e ambientale (contributo 2000 euro, investimento 3000);
- Azione C – Consulenza in materia di sicurezza e salute dei lavoratori (contributo 2000, investimento 3000);
- Azione D – Consulenza in materia di check-up economico-finanziari (contributo 2000 euro, investimento 3000);
- Azione E – Valorizzazione del capitale umano in azienda.
Le prime tre si avvarranno della consulenza di centri Servizi registrati dal sistema regionale QuESTIO (Quality Evaluation in Science and Technology for Innovation Opportunity), mentre l’Azione D di società di consulenza direzionale, strategica e finanziaria iscritte al Registro delle Imprese.
L’Azione E è a sua volta suddivisa in:
- E.1 Diploma Master (contributo 3000 euro, investimento 4500 euro);
- E.2 Diploma Dottorato di Ricerca (contributo 10000 euro, investimento 15000 euro);
- E.3 Laurea e almeno 3 anni di esperienza (contributo 15000 euro, investimento 22500 euro);
- E.4 Frequenza Master presso Università (contributo 5000 euro, investimento 7500 euro.