Al via il primo dei quattro bandi ASI (Agenzia Spaziale Italiana) che si completeranno entro cinque anni (2009-2013), ciascuno con un plafond di 5 milioni di euro riservati alle piccole e medie imprese italiane che puntano sullo sviluppo tecnologico. Scadenza presentazione domande: 5 marzo 2010.
Obiettivoè: promuovere competitività e aggregazione delle Pmi nell’alta tecnologia spaziale.
Questo primo bando, pubblicato ieri sul sito ASI, coprirà il 50% dei progetti, che potranno avere un valore complessivo massimo di 10 milioni di euro.
I settori coinvolti sono Materiali, Componenti e Sensori, nell’ambito dei quali realizzare soluzioni innovative che trovino applicazione, principalmente, nelle attività spaziali.
Dovranno essere predisposti business-plan che dimostrino la capacità di intercettare esigenze di mercato e incrementare i fatturati delle Pmi.
Particolare attenzione verrà posta sulle attività di imprese spin-off o in fase di start-up.
Ogni sei mesi verrà pubblicato un nuovo bando: per i prossimi sono previste tematiche riguardanti: Osservazioni della Terra, Navigazione e Applicazioni Integrate, Telecomunicazioni.