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Bonus Turismo Sostenibile: nuovi incentivi e voucher

di Barbara Weisz

Pubblicato 19 Luglio 2023
Aggiornato 5 Settembre 2023 11:59

Contributi al 50% per progetti di turismo sostenibile e voucher da 2mila euro per la certificazione di sostenibilità: bandi online, domande aperte.

Imprese e strutture ricettive dal 17 luglio possono presentare domanda di contributi 2023 per il turismo sostenibile, istituito dalla Legge di Bilancio.

Il ministero ha pubblicato tre avvisi pubblici che riguardano progetti per il turismo sostenibile, la certificazione di sostenibilità delle strutture ricettive e gli elenchi di enti certificatori accreditati.

Con l’eccezione di quest’ultimo bando, per il quale le procedure sono aperte dal 30 giugno, gli altri due riguardano dunque l’accesso diretto da parte delle imprese di settore ai nuovi incentivi.

Bando progetti di turismo sostenibile 2023

Il bando per i progetti di turismo sostenibile prevede un contributo fino al 50% delle spese ammissibili. La chiusura di presentazione delle domande è fissata al 9 settembre. I progetti devono avere un costo totale compreso fra i 50mila e i 200mila euro, da realizzarsi in massimo 18 mesi e comunque entro il 2025, rientrando nei seguenti ambiti:

  • percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
  • itinerari che valorizzino il patrimonio turistico del territori;
  • ricettività di zone con minor densità turistica attraverso progetti di riqualificazione;
  • servizi e percorsi intermodali a basse emissioni per la riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
  • sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette;
  • turismo rurale, montano, equiturismo e vacanze a contatto con la natura, ippovie, percorsi naturalistici, soggiorno all’aria aperta, glamping e campeggio ecosostenibile;
  • diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati, offrendo una vacanza alternativa a contatto con la natura;
  • sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
  • percorsi, itinerari, attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.

Spese ammissibili

  • Opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto;
  • acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica e conformi alle normative comunitarie strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  • collaudi;
  • promozione ed erogazione di pacchetti turistici;
  • acquisto di software, acquisizione a titolo oneroso di licenze d’uso di software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  • costi per servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione finalizzati alla realizzazione dei progetti ammissibili.

Chi può fare domanda

Sul portale del ministero sono specificati i codici ATECO dei soggetti che possono partecipare. Le imprese partecipanti devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria, avere almeno due bilanci approvati, non far parte del medesimo gruppo giuridico di un’altra impresa partecipante, essere in regola con una serie di adempimenti (pagamento oneri contributivi e assistenziali, pendenze erariali, procedimenti amministrativi, normativa antimafia) e non essere in stato di liquidazione.

Bando certificazioni di sostenibilità 2023

Il secondo bando prevede l’erogazione di un voucher da 2mila euro per acquisire o rinnovare una certificazione di sostenibilità.

Sono ammesse anche le strutture ricettive extra-alberghiere, come bed and breakfast, ostelli, affittacamere.

Ecco l’elenco delle certificazioni:

Fondo Turismo Sostenibile

Il Fondo per il turismo sostenibile ha le seguenti priorità:

  • rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  • favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo;
  • sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento di certificazioni di sostenibilità.