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Bonus Imprese Turismo, domande FRI-Tur entro il 20 aprile

di Anna Fabi

Pubblicato 31 Marzo 2023
Aggiornato 5 Settembre 2023 11:59

Bonus Turismo PNRR per alberghi e strutture ricettive FRI-Tur: contributi a fondo perduto e finanziamento agevolato per ristrutture e riqualificare.

L’incentivo FRI-Tur destinato alle imprese del Turismo per interventi di riqualificazione, manutenzione straordinaria, potenziamento delle infrastrutture per le strutture ricettive tra 500mila e 10 milioni di euro, si richiede online entro il 20 aprile.

La domanda si trasmette dal portale di Invitalia con credenziali digitali (SPID, CNS o CIE) e casella PEC, secondo le istruzioni dell’Avviso pubblico 5 agosto 2022 del Ministero del Turismo.

Si tratta di un’agevolazione ricompresa nel PNRR (missione M1C3, investimento 4.2.5.).

Sono ammesse le seguenti tipologie di imprese:

  • alberghi,
  • agriturismi,
  • strutture ricettive all’aria aperta,
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale,
  • stabilimenti balneari,
  • complessi termali,
  • porti turistici,
  • parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.

L’agevolazione consiste in un contributo fino al 35% dell’investimento e in un finanziamento agevolato al tasso fisso dello 0,50% con durata minima di 4 anni (48 mesi) e massima di 15 anni (180 mesi) inclusi 3 anni di preammortamento massimi (36 mesi).

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea. Sono finanziati investimenti ricompresi nei seguenti ambiti:

  • riqualificazione energetica,
  • riqualificazione antisismica,
  • eliminazione  barriere architettoniche,
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri,
  • realizzazione piscine termali per stabilimenti termali,
  • digitalizzazione,
  • acquisto o rinnovo arredi.

A disposizione ci sono 780 milioni di euro:

  • il 50% destinati a interventi di riqualificazione energetica,
  • il 40% riservati a imprese con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.