Tratto dallo speciale:

Indennità Covid: erogati i nuovi Bonus INPS automatici

di Alessandra Gualtieri

9 Aprile 2021 07:15

Liquidate le indennità Covid da 2400 euro del DL Sostegni ai beneficiari dei vecchi bonus INPS: chi riceve la somma in automatico e chi deve fare domanda.

Pagamenti al via per le nuove indennità di cui all’articolo 10, comma 1, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41. Il Decreto Sostegni ha infatti previsto nuovi Bonus una tantum di importo pari a 2.400 euro a favore di tutti i lavoratori già beneficiari delle indennità di cui agli articoli 15 e/o 15-bis del decreto-legge n. 137/2020 (i mille euro del Decreto Ristori), lavoratori appartenenti alle seguenti categorie:

  •  stagionali e i lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • intermittenti;
  • autonomi occasionali;
  • incaricati alle vendite a domicilio;
  • a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • dello spettacolo.

L’articolo 10, comma 1, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (Decreto Sostegni) ha infatti previsto una doppia procedura:

  • chi era già beneficiario delle analoghe indennità (previste in quel caso dall’articolo 15 e 15-bis del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176), ottengono il bonus d’ufficio, ossia senza dover fare nulla.
  • i nuovi aspiranti beneficiari con i requisiti previsti devono invece fare domanda (potranno utilizzare i consueti canali online o rivolgersi a patronati e CAF).

In queste nuove indennità rientrano infatti adesso anche i lavoratori in somministrazione presso aziende utilizzatrici che prima non rientravano nel beneficio ed i lavoratori dello spettacolo con 7 contributi giornalieri per un reddito fino a 35.000 euro oppure 30 giornate di contributi per un reddito fino a 75mila euro.

Si tratta dell’indennità una tantum e onnicomprensiva a favore di alcune categorie di lavoratori che, a causa dell’emergenza Coronavirus e delle restrizioni anti Covid, sono stati penalizzati.