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La Mia Pensione: guida INPS al calcolo online

di Noemi Ricci

Pubblicato 7 Maggio 2023
Aggiornato 5 Dicembre 2023 08:06

Il servizio INPS online consente di simulare la propria pensione: come funziona la "La Mia Pensione" per confrontare scenari pensionistici.

L’INPS rende disponibile online un servizio per i contribuenti: si chiama La Mia Pensione ed è accessibile al seguente link. La funzionalità permette di conoscere la data prevista del pensionamento e simula l’importo della pensione che si riceverà al termine dell’attività lavorativa.

La simulazione non ha valore certificativo e si basa sui dati presenti negli archivi INPS, applicando una proiezione dei periodi contributivi per maturare il diritto a pensione.

Come funziona il servizio La Mia Pensione

La procedura consente di calcolare la pensione, ad esempio:

  • con i requisiti Fornero
  • con la Quota 103;
  • con opzione contributiva (art.1, comma 23 della legge 335/1995);
  • con Opzione Donna;
  • con riscatto laurea.

La simulazione, che dal 2015 ha mandato  in pensione la vecchia busta arancione, tiene conto della normativa attualmente in vigore e si basa su tre fondamentali elementi:

  • l’età;
  • la storia lavorativa;
  • la retribuzione/reddito.

Cosa si può fare il servizio online

Il servizio permette all’utente di:

  • controllare i contributi che risultano versati in INPS e accedere, eventualmente, al servizio di segnalazione contributiva per comunicare all’Istituto i periodi di contribuzione mancanti;
  • conoscere la data in cui si matura il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata;
  • calcolare l’importo stimato della pensione “a moneta costante”, prescindendo dell’inflazione;
  • ottenere una stima del rapporto fra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio (tasso di sostituzione).

In più, per confrontare diversi scenari e operare le scelte per costruire la propria futura pensione, il servizio consente di effettuare differenti simulazioni, modificando:

  • la retribuzione dell’anno in corso e l’andamento percentuale annuo, per verificare come retribuzioni diverse possano incidere sull’importo della futura pensione;
  • la data di pensionamento, per stimare l’effetto economico di un posticipo;
  • una combinazione delle due variabili retribuzione e data di pensionamento.