

Google ha presentato Google Apps Marketplace, App Store per il mondo enterprise del quale erano già trapelate indiscrezioni sul New York Times e Wall Street Journal. Si aprono così, per le aziende, nuove opportunità di lavorare in ottica cloud.
Google Apps Marketplace è il “negozio” online dove acquistare applicazioni cloud aziendali integrabili tra loro e con tutte le versioni della suite di servizi e applicazioni cloud Google Apps.
Una volta installate, le applicazioni possono interagire con Calendar, Gmail, Documenti e contatti. Gli amministratori possono gestirle dal pannello di controllo di Google Apps e i dipendenti vi possono accedere direttamente da Google Apps.
Al momento del lancio, sono circa 50 le software house che hanno sviluppato programmi per il nuovo negozio virtuale – fra cui Box.net ed eFax – per offrire un catalogo prodotti ricco ed appetibile, ampliando le potenzialità del Cloud Computing negli ambienti di lavoro.
Il nuovo negozio virtuale si presenta inoltre come una ghiotta occasione di guadagno per sviluppatori di terze parti, che potranno così accedere a un bacino di 25 milioni di utenti di Google Apps che operano presso 2 milioni di aziende e università.
Come annunciato nel corso dell’evento Campfire One dal vice presidente dell’Engineering presso Google, Vic Gundotra, gli sviluppatori saranno tenuti a pagare una “tassa” iniziale di 100 dollari e successivamente Google tratterrà il 20% di tutte le applicazioni vendute tramite il suo negozio virtuale.