Google Gears si aggiorna e rende più efficace il servizio per la localizzazione di terminali mobili (laptop & Co.) sul quale viene eseguito.
Oltre a sfruttare i segnali delle celle di servizio per la telefonia mobile, da ora Google Gears consente il riconoscimento del dispositivo anche attraverso gli access point di reti Wi-Fi.
Nelle città in cui le reti wireless sono molto diffuse, la precisione del meccanismo si avvicina ad una approssimazione massima di 200 metri. Pertanto, potrebbe essere utilizzata senza problemi qualsiasi applicazione o sito internet che richieda la posizione esatta del dispositivo.
Lato utente questa nuova funzionalità ha come unico prerequisito di istallare quanto necessario per l’utilizzazione di Google Gears.
D’altra parte, per gli sviluppatori le API di localizzazione rimarrebbero le stesse, senza la necessità di curarsi della tecnologia con la quale tale informazioni sulla posizione del dispositivo vengono ottenute.