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Wimax: più economico ed eco-sostenibile, con Linkem e Roma Tre

di Noemi Ricci

19 Ottobre 2009 10:00

Linkem e l'ateneo Roma Tre hanno firmato un'intesa per lo sviluppo di attività di tutela ambientale e limitazione dei consumi energetici integrando impianti WiMAX e pannelli fotovoltaici

Un accordo quadro tra Linkem – che offre servizi di Tlc senza filo Wi-Fi e WiMax – ed il Dipartimento di Ingegneria Elettronica di Roma Tre offrirà servizi telefonici meno cari e più ecologici, limitando i consumi energetici e sviluppando attività orientate al rispetto ambientale.

Il tutto grazie ad un progetto congiunto volto all’integrazione degli impianti WiMAX di Linkem con i pannelli fotovoltaici per aumentare il risparmio energetico.

In questo modo si otterrà il duplice vantaggio di generare un notevole risparmio di elettricità e arrivare a coprire con il segnale WiMAX anche in quelle zone ancora non raggiunte dalla fornitura elettrica nazionale.

L’obiettivo futuro è di applicare questo sistema alle altre tipologie di apparati di telecomunicazione, ottenendo un risparmio che studi preliminari dell’ateneo hanno valutato pari ai valori di consumo di una città con 100mila abitanti.

Tutela dell’ambiente e lotta al digital divide vanno dunque a braccetto, grazie all’impegno di Roma Tre e Linkem, che si è inoltre impegnata a sostenere studi e attività di ricerca sulle reti di telecomunicazioni di nuova generazione mediante borse di studio, stages didattici, corsi e seminari di formazione per studenti, neolaureati e dottorandi.

Il responsabile per il dipartimento di Ingegneria Elettronica della Convenzione Quadro di Roma Tre, Maurizio Caciotta,, ha dichiarato che «l’obiettivo di ridurre i consumi elettrici utilizzando fonti alternative, oltre ad avere un impatto sul risparmio energetico, riduce gli impatti della non-qualità della distribuzione di energia elettrica delle reti urbane dalla qualità dei servizi per le telecomunicazioni».