Netbook: i professionisti chiedono Linux Ubuntu

di Filippo Vendrame

Pubblicato 24 Novembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Windows ha ormai molti rivali, tanto in ambito consumer quanto – e soprattutto – in quello business. Non è una novità  che se XP “resiste” – grazie alla sua maturità  operativa – Vista, come andiamo a ripetere da molto tempo, sia stato bocciato. E Windows 7 è ancora lontano. Per cui, cosa scegliere per gestire le proprie attività  sul pc e magari contenere anche i costi?

Lo scenario degli sistemi operativi è ormai molto diversificato e le prestazioni soddisfano le attese. Il panorama degli OS per ambienti business diventa ancor più certezza quando si parla di utlizzi in mobilità .

Grazie al grande boom dei netbook, infatti, gli utenti – sopratutto quelli che usano i mini notebook per lavoro – iniziano a chiedere un sistema operativo moderno, efficiente e non “esagerato” nei requisiti di sistema.
Anche se “maturo”, XP è comunque per certi versi obsoleto: in pratica, quel che il mercato chiede è una valida alternativa open source.

Molti analisti individuano come “sistema operativo ideale” Linux , ed in particolare le versioni dedicate ai netbook di Ubuntu.

Ubuntu Linux, come sappiamo, è un’evoluta distro Linux basata su Debian che, negli ultimi anni, sta facendo molto parlare di sé grazie ad un forte lavoro di sviluppo da parte della sua comunità .
Di recente, grande successo è stato riscosso da Ubuntu 8.10 Intrepid Ibex, disponibile anche per anche per UMPC e MID, a riprova dell’importanza di mercato degli utilizzi in mobilità .

https://www.pmi.it/software/news/3717/linux-ubuntu-810-intrepid-ibex.html

Ubuntu, assieme forse a Suse, è una delle distro migliori nel campo dei Desktop.
Possiamo poi aggiungere che da Ubuntu sono partiti dei progetti paralleli per adattare questa distribuzione all’uso dei netbook come gli Asus EEE Pc, con risultati davvero ottimi.
Tutto questo ci fa capire, dunque, quanto gli utenti credano nell’accoppiata Linux + Netbook.

Al momento, l’accoglienza presso i produttori di netbook è tiepida, in quanto i futuri modelli saranno sempre windows based e i modelli con Linux saranno distribuiti con il contagocce.
Tuttavia le comunità  stanno lavorando a pieno ritmo per garantire affidabilità  e compatibilità  massima tra Ubuntu e i netbook.

Ma perché tutto questo fermento, quali vantaggi reali si potrebbero ottenere? Premesso che Ubuntu è molto user friendly, un sistema unix è molto più leggero di Windows, più sicuro ed in costante evoluzione.

La differenza con Windows in fatto di usabilità  non si sentirebbe perché i netbook sono destinati ad un uso “semplice” quindi solo internet, posta, scrittura di testi, qualche video e poco di più ed in tutto questo Linux non ha rilevanti differenze con Windows ed in più la licenza d’uso non ha costi…