Microsoft protegge anche Linux e Mac

di Paolo Iasevoli

14 Novembre 2007 15:55

Al TechEd IT Forum la casa di Redmond ha annunciato novità anche per chi non usa Windows: grazie ai partner la Network Access Protection sarà estesa anche a "pinguini" e "mele"

Microsoft che offre aiuto ai suoi più acerrimi concorrenti? “Business is business”, direbbero gli americani, quindi non c’è da stupirsi se al TechEd IT Forum di Barcellona la società di Gates ha annunciato novità riguardanti sistemi Mac e Linux.

Oggetto della nuova strategia di Redmond è la NAP, Network Access Protection, che Microsoft renderà disponibile anche sui computer della “mela” e su quelli del “pinguino” tramite terze parti che svilupperanno soluzioni ad hoc.

Il funzionamento del NAP è strettamente legato all’identità degli utenti che accedono a un network aziendale. Ogni utente è infatti soggetto alle restrizioni delle policy settate dall’amministratore IT, che prescrivono quali azioni può compiere e quali aree della rete gli sono precluse.

Microsoft ha già annunciato i primi partner, tra cui Avenda Systems, che estenderà la tecnologia NAP con Avenda Linux Network Access Protection Agent ai network gestiti da sistemi Linux. Celestix Networks si occuperà invece di una piattaforma di gestione delle policy.

Non ultima UNETsystem, che ha in cantiere due nuove versioni del suo Anyclick for NAP, una per Linux e una per Mac. Tutti i prodotti saranno comunque disponibili solo dopo l’uscita ufficiale di Windows Server 2008, prevista per il prossimo Febbraio. Considerata la politica di Microsoft, non è escluso che altre società entrino nella partita.