Azienda a rischio per colpa dei blog?

di Marianna Di Iorio

Secondo uno studio di Proofpoint, gli strumenti di Web 2.0 adottati dalle aziende rappresentano una minaccia alla loro sicurezza

Le tecnologie consumer-oriented stanno dilagando nelle aziende. I datori di lavoro devono adottare misure cautelative per prevenire problemi di sicurezza legati ad uso improprio di queste applicazioni.

Già Gartner si era occupata di analizzare i cambiamenti apportati negli uffici dal processo di consumerization.

Ora anche Proofpoint, vendor di prodotti per la sicurezza, ha annunciato i risultati di una nuova ricerca.

Si tratta di “Outbound E-Mail and Content Security in Today’s Enterprise”, condotta a Marzo da Forrester Consulting su un campione di 308 aziende americane.

In particolare, dall’indagine è emerso che il 20% dei manager IT intervistati hanno applicato, negli ultimi anni, provvedimenti disciplinari nei confronti di quei dipendenti che hanno violato i regolamenti per l’utilizzo di blog o di sistemi di instant messaging.

Inoltre, più del 10% ha applicato provvedimenti per quei lavoratori che hanno usato programmi di file sharing per uso personale durante gli ultimi 12 mesi, mentre il 14% ha assistito a violazioni nel regolamento di siti di social networking.

Il 9% degli intervistati è arrivato addirittura al licenziamento dei dipendenti che hanno utilizzato blog e applicazioni IM causando problemi alla sicurezza aziendale.

Sebbene, dunque, sono sempre di più le imprese che adottano blog, wiki, social networks e altre applicazioni Web 2.0, sono ancora molte quelle che manifestano preoccupazioni riguardo il loro uso.

Come è riportato nello studio, i nuovi social networking e altri social media rappresentano un’ottima fonte per le minacce in Rete. Le aziende hanno paura che i loro dati finanziari, le loro informazioni riservate o altro materiale privato sia trascritto sui blog, spedito con sistemi di instant messaging o trasmesso in altro modo.

In linea generale, le aziende si dichiarano pronte a prevenire qualsiasi minaccia. Infatti, sono stati già imposti alcuni regolamenti per disciplinare l’utilizzo di questi strumenti: il 62% ha creato delle regole per l’uso di blog e sistemi di IM, il 64% ha dettato legge sull’uso di sistemi di file sharing e il 58% sull’uso di strumenti di social networking.