Vodafone, pannelli solari nelle scuole grazie ai vecchi telefonini

di Francesca Mancuso

2 Aprile 2009 15:30

Il riciclo dei vecchi telefonini consentirà di finanziare l'installazione di impianti fotovoltaici nelle scuole italiane

Che fare dei vecchi cellulari inutilizzati? È Vodafone a fornire una risposta valida ed “ecologica”, grazie alla campagna “Il tuo telefonino ha ancora tanta energia“, partita ieri da Milano. Fino all’11 aprile, infatti, in Corso Garibaldi ma anche in tutti i punti vendita Vodafone One, sarà possibile portare il proprio vecchio cellulare, la cui rigenerazione permetterà di finanziare l’installazione di impianti fotovoltaici nelle scuole.

Giunta alla sua seconda edizione, l’iniziativa, che si inserisce nella campagna “MyFuture” è realizzata insieme a Enel e Legambiente. Gli edifici scolastici a cui saranno destinati i pannelli fotovoltaici saranno individuati con Legambiente mentre sarà Enel ad occuparsi dell’installazione. Quest’anno ci sono alcune novità.

Portando il cellulare presso l’apposito “spazio responsabile” di Milano si potrà ricaricare il proprio telefonino con Ecoricarica, la nuova ricarica da 60 euro, grazie alla quale per ogni acquisto Vodafone devolverà un euro per sostenere le attività del Progetto MyFuture a tutela dell’ambiente. Ma non solo: saranno in vendita anche borse realizzate riciclando i cartelloni delle campagne pubblicitarie al prezzo di 25-35 euro. E in più vi sarà l’estrazione di una una bicicletta.

Durante la prima edizione della campagna, che ha coinvolto in un tour itinerante 10 città italiane e oltre 700 negozi, Vodafone ha raccoglto oltre 20 mila terminali, il cui ricavato ha permesso di finanziare l’installazione degli impianti fotovoltaici in sei scuole: Palermo, Agrigento, Grosseto, Pesaro, Comacchio e La Spezia.

Ma la raccolta di telefoni, batterie e accessori fa parte di un progetto che Vodafone Italia ha sviluppato a partire dal 2000 con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sulla corretta gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici e ridurre i danni derivanti da una loro dispersione nell’ambiente. Dal 2000 ad oggi sono stati raccolti oltre un milione e mezzo di telefoni, ricavando circa 30 tonnellate di materiali destinati al riciclo e al riutilizzo.

E se si vuole seguire il pecorso del telefonino dalla consegna fino al riciclo e al riuso, basterà registrarsi al sito MyFuture e seguirne i passaggi.