Toscana: pagamenti tecnologici con TAS

di Marina Mancini

5 Febbraio 2009 09:30

La software house TAS si è aggiudicata la gara indetta dalla Regione Toscana per la fornitura e l'assistenza di un'infrastruttura per l'erogazione di servizi di pagamento

14 milioni di euro il valore del contratto, 8 anni la durata, sono questi i numeri del servizio che TAS, Tecnologia Avanzata dei Sistemi, la software house italiana specializzata in soluzioni e servizi per la monetica e i sistemi di pagamento fornirà alla
Regione Toscana che aveva indetto una gara per la realizzazione e gestione di un sistema per l’erogazione di servizi di pagamento.

L’infrastruttura per i pagamenti rivolta a cittadini ed imprese entrerà in funzione già a partire dal 2009 e permetterà il pagamento di oltre 80 tra tariffe, tributi, tasse comunali come ICI, TOSAP, ma anche servizi scolastici come le iscrizione alle scuole materne, il trasporto degli studenti e la mensa scolastica, oltre a multe e ticket sanitari.

L’innovativo servizio che migliorerà l’efficienza dei servizi rivolti alla cittadinanza permetterà anche la consultazione dei propri dati e situazione tributaria ed i pagamenti potranno avvenire tramite sportelli Bancomat, via Internet e digitale terrestre.

Il progetto sviluppato da TAS, che entrerà a regime nel 2010 dopo una fase di start up in quest’anno, renderà possibile agli enti pubblici di aggiornare i propri database con le nuove posizioni dei contribuenti.

Semplificare il rapporto con i cittadini, rendere i servizi più efficienti, offrire un unico e chiaro punto di accesso per reperire informazioni sulla posizione contributiva, garantire sicurezza nei pagamenti e risparmio in termini di costi e tempi: questi gli obiettivi della Regione Toscana.

In particolare, la riduzione delle spese per l’utente per le transazioni
effettuate sarà resa possibile grazie alla realizzazione di economie di scala con la realtà bancaria.

In un comunicato stampa della software house quotata al Mercato telematico
azionario, l’amministratore delegato di TAS, Giuseppe Caruso, ha dichiarato: «le soluzioni tecnologiche sperimentate con successo nella gestione delle imprese private e in particolare nelle banche possono essere oggi adottate dall’amministrazione pubblica semplificando i processi operativi, garantendo ai cittadini un servizio più efficiente e riducendo i costi».