DELL: best practice per la migrazione da Windows XP

di Tullio Matteo Fanti

Pubblicato 17 Ottobre 2013
Aggiornato 7 Febbraio 2023 17:42

DELL sostiene le imprese che devono compiere o completare la migrazione da Windows XP (il 47%, secondo Dimensional Research) con strumenti che automatizzano la pianificazione ed esecuzione del passaggio, contenendo i costi e dimezzando il tempo necessario. Anche perché, come ricorda Gartner, sono tanti gli ostacoli che rallentano la migrazione:

  • Compatibilità  applicativa
  • Disponibilità  di tempo/conflitti con altre iniziative IT
  • Formazione e supporto degli utenti
  • Riduzione della produttività
  • Ripacchettizzazione e implementazione applicazioni


DELL Software si affida a un approccio graduale e a best practice:

Creare un inventario completo e aggiornato di hardware, applicazioni e utenti
Molte aziende non dispongono di inventari aggiornati di hardware, periferiche, software e utenti. Molto tempo è spesso dedicato a gestire periferiche incompatibili o drive mancanti; è spesso comune ignorare applicazioni installate ma non più utilizzate.

Razionalizzare i contenuti per migrare solo quanto davvero utilizzato o necessario
Eliminare applicazioni obsolete può ridurre in modo significativo gli sforzi e i tempi di migrazione. Ogni applicazione in meno significa meno tempo da dedicare a test, ripristino e ripacchettizzazione.

Test, ripristino e ripacchettizzazione delle applicazioni
Automatizzare queste attività  aiuta le aziende a ridurre tempi e costi di migrazione, diminuendo il rischio di fallimenti grazie all’identificazione immediata di potenziali problemi di compatibilità .

Automatizzare la migrazione di contenuti
La implementazioni dinamiche consentono alle imprese di andare al di là  dell’automazione delle attività  di migrazione manuali per effettuare l’implementazione e la configurazione da remoto di sistemi operativi, applicazioni, service pack, patch e virtualmente qualunque asset digitale.

Semplificare la gestione del ciclo di vita del sistema
Adottando best practice per la gestione dell’intero ciclo di vita del sistema con tool automatizzati, per tener traccia, aggiornare, garantire la sicurezza e gestire i sistemi in modo semplice e immediato: in questo modo il nuovo ambiente continuerà  a fornire valore, dando all’IT la flessibilità  di ottimizzare gli investimenti hardware, software e OS.

Rimuovere gli ostacoli alla migrazione con Dell KACE e Dell ChangeBASE
Dell ChangeBASE indirizza l’automazione di test di compatibilità , ripristino e packaging delle applicazioni. Si tratta di un elemento complementare a Dell KACE K1000 Management Appliance e a Dell KACE K2000 Deployment Appliance che automatizzano e consolidano le attività  di system management per la sicurezza, la gestione e la manutenzione di client, server ed endpoint di aziende di tutte le dimensioni.