eBay: ricavi e utile in crescita grazie a PayPal

di Teresa Barone

20 Aprile 2012 12:00

eBay non conosce crisi e mostra un fatturato in crescita nel primo trimestre del 2012: PayPal, smartphone e tablet protagonisti del commercio online.

Il commercio online non conosce crisi? È così per eBay, il colosso degli e-commerce che continua a mostrare evidenti segnali di crescita nonostante le difficoltà che toccano da vicino mote grandi aziende, almeno per quanto riguarda le vendite. Una buona responsabilità di questo successo si deve a PayPal, che ha generato la maggior parte dei ricavi.

I risultati del primo trimestre del 2012 mostrano infatti un fatturato in crescita per eBay, con un utile netto incrementato del 20% a 570 milioni di dollari, e con un rialzo del giro d’affari pari al 29% a 3,28 miliardi. Tenendo conto di questi dati, i vertici del gruppo hanno deciso di rivalutare le previsioni per la fine dell’anno, rivedendo le cifre al rialzo, e non solo: secondo il Ceo John Donahoe, infatti, a far crescere ancora di più il fatturato sarà il segmento mobile, che con il potenziamento delle transazioni via smartphone porterà il giro d’affari a crescere del 75%, con oltre 7 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda PayPal, i ricavi generati dal sistema di pagamento sono cresciuti del 32% a 1,31 miliardi di dollari, grazie anche all’annuncio di nuove funzionalità e tariffe che riguardano il sistema Payments messo a punto per le aziende e le attività commerciali.

Quali sono i punti di forza del commercio online? Nonostante la crisi economica il mercato dell’e-commerce non mostra segni di stanchezza, e il motivo è da ricercare proprio nello sviluppo di App e strumenti in grado di potenziare le vendite attraverso i nuovi supporti tecnologici, smartphone e tablet in primo luogo, come spiega Marco Ottonello, manager di eBay Italia: Questa crisi in realtà sta accelerando la crescita dell’e-commerce, non la sta rallentando. I dati di mercato, anche se abbiamo diverse fonti, parlano di una crescita compresa tra il 15 e il 20%, mentre l’economia tradizionale è in recessione. La nostra offerta è quella di andare dalle aziende e proporre loro di venire a vendere on line, in un mercato che cresce del 20%, mentre il canale fisico, tradizionale è in crisi. Quindi il settore in generale sta crescendo, forte, 20% all’anno, l’anno scorso abbiamo triplicato le vendite via telefonino rispetto all’anno prima e questo è un trend globale“.