Non basta a Sony e Panasonic dover giornalmente controbattere allo strapotere di Apple e Samsung. Ora anche Fitch assesta un colpo da K.O. ai due colossi giapponesi, tagliando il rating del debito delle due aziende produttrici di elettronica di consumo allo stato di “junk”, spazzatura.
L’agenzia di rating ha declassato Sony di tre gradini, a BB- da BBB, evidenziando come una ripresa significativa sarà lenta. Secondo Fitch Sony ha perso la sua leadership tecnologica in alcuni ambiti chiave, mentre la concorrenza rimane elevata e le condizioni economiche nei mercati sviluppati sono deboli, con lo yen forte. Per quel che riguarda Panasonic, il taglio è di due gradini, da BBB- a BB, a causa, si legge, “dell’indebolimento in alcune attività core, come quella delle tv, e la debolezza nella generazione di cassa”.
L’outlook è negativo, così come lo era per quel che riguardava la precedente analisi di Moody’s, che già aveva declassato entrambe le aziende.