L’Osservatorio Agcom informa sullo stato delle telecomunicazioni in Italia, che vede crescere le connessioni mobile e diminuire, invece, l’utilizzo delle linee telefoniche fisse.
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Il rapporto stilato alla fine di settembre mette in luce il boom degli utenti che utilizzano il telefono cellulare e preferiscono Internet in mobilità piuttosto che sottoscrivere un abbonamento con la rete fissa.
Il garante per le telecomunicazioni, infatti, mette in evidenza un aumento del traffico internet mobile a banda larga, con un numero di sim che hanno effettuato traffico dati superiore ai 22 milioni (significa il 15,1% in più rispetto al 2011). Nel 2012 le sim residenziali hanno subito una flessione sensibile, con meno 392 mila unità, mentre sono cresciute le sim in possesso della clientela affari (+561 mila).
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Il traffico telefonico complessivo ammonta a oltre 102 miliardi di minuti a partire dall’inizio dell’anno, una cifra che denota un aumento del 4,3% rispetto al 2011.
Le chiavette usate per le connessioni Web sono ormai 6,7 milioni, l’11% rispetto agli ultimi tre mesi del 2011. Le linee telefoniche fisse, invece, diminuiscono gradualmente (si parla di circa 590mila linee in meno tra settembre 2012 e settembre 2011). Per quanto concerne le principali compagnie telefoniche, se da un lato Telecom Italia è scesa di 1,4 punti percentuali nell’ultimo anno, Vodafone rimane stabile e Wind ha subito solo un lieve calo rispetto a giugno. Fastweb, invece, sembra guadagnare punti sia su base annua sia trimestrale.