Dal 4 dicembre 2014 sono entrate in vigore le sanzioni previste in caso di omessa comunicazione delle variazioni relative agli intestatari delle carte di circolazione, valide anche per le auto aziendali.
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Secondo quanto stabilito dall’art. 94, comma 4-bis, del Codice della Strada, infatti, diventa obbligatorio registrare presso la Motorizzazione Civile il nome di chi utilizza il veicolo per più di 30 giorni pur non essendone intestatario.
Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha precisato che la nuova normativa non è retroattiva, pertanto è possibile applicare sanzioni (pari a 705 euro oltre al ritiro della carta di circolazione) solo decorsi trenta giorni dal 3 novembre 2014, quindi a partire dal 4 dicembre 2014.
Per quanto riguarda il comodato, la circolare 15513 del Ministero sottolinea che l’obbligo di annotazione deve essere rispettato nel caso in cui il veicolo venga utilizzato da un comodatario in modalità esclusiva, personale e continuativa, per un lasso di tempo superiore a 30 giorni.
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La nuova normativa non si applica, invece, al comodato in ambito familiare purché gli utilizzatori dell’auto siano conviventi.