Preside-sceriffo: realtà o fantasma da fugare?

di Teresa Barone

1 Luglio 2015 08:00

Il dirigente scolastico-sceriffo rappresenta un fantasma da fugare: parla il Ministro Stefania Giannini.

Sarà realmente un preside-sceriffo il nuovo dirigente scolastico che potrebbe entrare nelle scuole italiane a partire da settembre? Le critiche alla Riforma della Scuola varata dal Governo Renzi non mancano, come le perplessità di tutte le categorie coinvolte.

=> Scuola: presidi valutati ogni tre anni

A dire la sua, questa volta, è il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini (intervistata su SkyTG24).

«Il preside-sceriffo è un fantasma da fugare». E ancora: «Noi non diamo ai presidi i super poteri, bensì responsabilità e per la prima volta introduciamo anche una valutazione del dirigente scolastico, con tanto di criteri».

Focus della Buona Scuola è infatti l’introduzione di parametri valutativi anche per i dirigenti scolastici, come anche di una maggiore autonomia concessa agli istituti:

«Gli istituti saranno autonomi e potranno quindi decidere autonomamente orari e calendario delle aperture, anche estive».

=> Come cambia il ruolo dei dirigenti scolastici 

Intanto, si attende il voto finale della Riforma alla Camera.