Dai manager e dai dirigenti dipende lo stato emotivo dei lavoratori, che spesso “accusano” i loro capi di essere una notevole fonte di stress. Per questo motivo è fondamentale che chi occupa un ruolo di potere infonda ottimismo e si mostri positivo agli occhi dei collaboratori.
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Alcune strategie dirette ai manager per prevenire e limitare lo stress dei lavoratori sono contenute nel volume “Prevenire lo stress lavoro-correlato. Come diventare manager positivi“, scritto a sei mani da Emma Donaldson-Feilder, Joanna Yarker e Rachel Lewis, e curato nell’edizione italiana da Nicola Alberto De Carlo, docente ordinario all’Università di Padova.
Qual è il segreto per favorire un ambiente di lavoro sereno e ottenere il massimo della produttività dal proprio team?
Il primo consiglio per i manager è quello di maturare un notevole autocontrollo delle proprie emozioni, cercando di mostrare sempre un atteggiamento positivo anche di fronte ai possibili conflitti tra i collaboratori.
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Fondamentale, inoltre, è mostrare fiducia nei lavoratori, un passaggio decisivo per far si che il team di lavoro sia compatto e che ci sia sempre uno scambio di opinioni produttivo, con la riduzione al minimo delle criticità. È sempre De Carlo, nella prefazione del volume, a sottolineare come i consigli per diventare manager positivi possano portare vantaggi da numerosi punti di vista, compresa l’ottimizzazione della spesa aziendale:
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«Destinatari sono soprattutto ai dirigenti e ai quadri, nella consapevolezza che il loro intervento può incidere decisamente sulla limitazione dei costi in termini di assistenze, presenteismo, turnover, incidenti e infortuni, contenzioso, costi assicurativi e legali. Su tali fattori si deve agire mediante la prevenzione, la formazione e lo sviluppo del management e dei lavoratori.»