Un leader a sei facce

di Chiara Basciano

10 Maggio 2013 15:30

Sei diversi modi di essere leader, da utilizzare a seconda delle circostanze

Uno degli elementi fondamentaleìi per un grande manager è essere anche un grande leader, capacità non sempre scontata. Inoltre esistono molti modi di essere leader, nessuno giusto o sbagliato, ma ognuno adatto alle diverse circostanze.

In particolare David Goleman ha individuato sei modi differenti di essere leader, da sfoderare nelle diverse occasioni che si presentano. Il primo tipo è autorevole ed autoritario ed il suo motto potrebbe essere “Fai come faccio io e tutto andrà bene”. Ottimale nel caso in cui debbano essere raggiunti risultati immediati.

=> Leggi i consigli per essere un buon manager

Impositivo è anche il secondo tipo di leader il cui motto, “Seguimi”, mette in evidenza una visione univoca. Ideale nel caso in cui ci sia bisogno di imporre una nuova visione delle cose in seguito a qualche grosso cambiamento. Per il terzo tipo invece la frase potrebbe essere “Le persone vengono prima”, infatti in questo caso il leader si occupa più che altro di creare coesione nel gruppo, magari in momenti di forte stress.

Il quarto modello di leader va verso sfide nuove motivando i compagni di squadra a “Provare cose nuove”, in modo da creare insieme una forte base per il futuro. Il quinto leader invece funzione in situazioni di forte emergenza, imponendo modi di agire ma soffocando la creatività del singolo. L’ultimo tipo è quello democratico, che ottiene il consenso tramite la partecipazione. Funziona bene in situazioni normali, di più facile gestione.

=> Scopri come essere un leader

L’ideale sarebbe riuscire a fare un mix di tutti questi stili, utilizzando autorità e democrazia, senza lasciare che il proprio personale carattere porti verso decisioni non equilibrate.