Come migliorare il sommario LinkedIn

di Chiara Basciano

30 Giugno 2015 12:00

Ad ognuno il suo sommario, vari esempi da copiare a seconda della personalità e del lavoro.

Quante volte è capitato di iniziare a leggere un profilo LinkedIn ed annoiarsi dopo mezza frase? Riuscire ad essere subito accattivanti, grazie ad una descrizione corta e brillante vuol dire diventare più interessanti agli occhi dei recruiter.

=> Vai alle competenze più richieste

Per trasformare il profilo LinkedIn da uno mediocre ad uno interessante si possono attuare diverse strategie. Prima di tutto prendere ispirazione da altri profili per creare un sommario perfetto. Esistono diversi tipi di sommario a seconda del tipo di persona. Il primo va bene per tutti, perché inizia con una descrizione sommaria e poi entra nello specifico, il secondo invece è perfetto per le persone caparbie, che hanno realizzato qualcosa di particolare, in questo caso si agganceranno le persone raccontando per prima cosa gli aneddoti tesi a dimostrare la propria personalità. In questo caso saranno messe in evidenza le soft skills, quindi è adatto a chi ha meno esperienza lavorativa. 

=> Scopri come scovare i talenti

Il terzo tipo mette in evidenza le competenze acquisite in maniera trasversale facendo diversi lavori, adatto per tecnici o per lavori di tipo più classico, si riassume in poche parole chiave di facile impatto.

=> Leggi LinkedIn per la carriera

Per lavori creativi o nel settore delle risorse umane sarà più adatto un sommario che stabilisca le proprie caratteristiche professionali ma che metta in evidenza cosa si ama fare nel tempo libero, mostrando il proprio lato più umano. Infine si può optare per un sommario più scarno, che elenchi le proprie competenze e i risultati raggiunti, adatto per chi ama andare al sodo ed è veramente alla ricerca di lavoro. Qualunque tipo si scelga bisogna costruire le frasi in maniera breve stando attenti a rispettare la lingua italiana.