Il dipendente che rivela una presunta condotta poco ligia al dovere del capo rischia il licenziamento, seppure nell’ambito di “Internal Auditor” volti a verificare procedure interne all’azienda.
=> Normativa sul licenziamento per assenze ingiustificate
La Corte di Cassazione, con la sentenza 10943/2016, ha infatti sancito la legittimità del licenziamento di un direttore regionale che aveva rivelato un illecito compiuto (relativo a una fatturazione in eccesso) screditando in modo molto grave l’immagine e il prestigio dell’intera azienda.
Secondo i giudici, infatti, il dipendente aveva affermato che la sovrafatturazione era stata autorizzata dal dirigente aziendale, una responsabilità che non è stata tuttavia provata.
Pertanto, questo tipo di affermazione ha rappresentato un comportamento altamente lesivo del vincolo fiduciario che lega il lavoratore e i vertici aziendali, decretando il licenziamento per giusta causa del lavoratore stesso.