Un network al femminile dedicato alle donne manager del turismo, nato grazie a un’iniziativa di Accor, il noto gruppo alberghiero, al fine di promuovere il raggiungimento della parità tra i due sessi in ambito professionale, valorizzando i talenti femminili e favorendo il conseguimento di posizioni manageriali all’interno dell’azienda, e di conseguenza nella gestione delle stesse strutture alberghiere.
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Obiettivo di Accor, infatti, è raggiungere il 50% di manager in rosa nelle posizioni dirigenziali, e con il network Women at Accor Generation si propone di abbattere gli stereotipi d genere: un traguardo comunque lontano e non facile da conseguire, tuttavia il gruppo ha fissato anche una tappa intermedia che dovrebbe portare, nel 2015, al 35% di donne manager nelle posizioni apicali della catena alberghiera.
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Sempre entro il 2010 gli utenti del network dovrebbero sfiorare quota 3mila, utenti di entrambi i sessi e localizzati al’interno di macro aree geografiche.
Secondo Sophie Stabile, global chief financial officer del gruppo, esiste una disparità notevole tra gli uomini e le donne nell’accesso alle posizioni apicali, ma è anche vero che il numero delle laureate supera di gran lunga quello dei laureati: “Sappiamo che le squadre miste sono più innovative e più efficienti. Women at Accor Generation punta a dare alle donne la fiducia nel loro potenziale, a incoraggiarle, e ad accompagnarle verso questo approccio.”
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La diversità in ambito professionale è quindi un fattore chiave di innovazione, e non sono pochi i vantaggi dal punto di vista della competitività.