Il project manager in pillole

di Chiara Basciano

13 Aprile 2016 11:00

Caratteristiche riguardanti il lavoro del project manager in quaranta punti.

Il lavoro del project manager è molto complesso e Michael Harding Roberts ha affrontato l’arduo compito di individuare alcune regole essenziali da seguire per svolgerlo nel migliore dei modi. Ne riportiamo alcune che, tra serio e faceto, rendono bene l’idea.

=> Vai ai dodici passi del project manager

  • Lo stesso progetto, nelle stesse condizioni, sarà stimato diversamente da dieci persone differenti o da una persona sola dieci volte differenti.
  • La parola più preziosa e meno utilizzata nel vocabolario di un project manager è NO.
  • Niente è impossibile per la persona che non deve farlo.
  • Più la situazione è disperata, più ottimisti siate.
  • Troppe poche persone su un progetto non possono risolvere i problemi, troppe possono creare più problemi di quanti ne risolvano.

=> Scopri l’importanza della mappa mentale

  • Un cliente vi dirà tutto quello che chiederete, ma niente di più.
  • Le risposte giuste alle domande sbagliate sono altrettanto sbagliate delle risposte sbagliate alle domande giuste.
  • Non c’è mai abbastanza tempo per farlo bene prima volta, ma c’è sempre abbastanza tempo per tornare indietro e farlo di nuovo.
  • Tutto ciò che può essere modificato verrà modificato fino a quando non vi sarà più tempo di cambiare nulla.

=> Leggi le competenze del project manager

  • Se siete sei mesi in ritardo su un progetto, ma comunque pensate che ancora si possa fare, allora siete dei project manager.
  • Se fallisci nel pianificare allora stai pianificando di fallire.
  • Non ci sono bravi project manager, solo più o meno fortunati.
  • Se sembra un’anatra, cammina come un’anatra e starnazza come un’anatra, probabilmente è un’anatra.