Domande da colloquio

di Anna Fabi

Pubblicato 29 Novembre 2016
Aggiornato 18 Febbraio 2020 15:02

Colloquio di lavoro alle prese con le domande, ecco cosa chiedono i selezionatori.

Le domande dei colloqui di lavoro sono la sicurezza per un candidato, si cercano prima di affrontare l’incontro per trovare le risposte migliori.

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Una pratica diffusa da sicurezza ed elimina lo stress e l’ansia che si crea in vista del giorno del colloquio. Le domande possono variare dalla tipologia del lavoro e da moltissimi altri elementi, ma ovviamente ci sono dei temi quasi sempre intrapresi da un selezionatore. Le domande più classiche sono:

  • perché vorrebbe lavorare per la nostra società?
  • qual è il suo principale punto debole?
  • dove si vede tra tot anni?
  • perché desidera lasciare la società per la quale sta attualmente lavorando?

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In poche parole tutte quelle domande che possono aiutare il selezionatore e l’azienda a capire le qualità e le capacità del candidato. Inoltre una tra le domande che vengono poste durante un colloquio è quella di parlare un po di sé. Ed ancora quando si parla delle proprie esperienze è necessario imparare a essere chiari, concisi e incisivi. Inoltre è importante ricordare, quando si parla del proprio percorso formativo, che il selezionatore ha il curriculum davanti a sè, quindi non bisogna essere ripetitivi ma parlare di obiettivi ed esperienze inerenti e non presenti nel curriculum. Ciò riguarda anche le informazioni sulla formazione, può capitare che viene chiesto il motivo per cui si siano scelti determinati percorsi, tesi e così via. Prima del colloquio si può preparare un discorso che spiega nel miglior modo determinate scelte, ciò aiuta a superare alcune domande nel migliore dei modi.

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Inoltre bisogna sempre conoscere qualcosa dell’azienda per cui si fa il colloquio, si può visitare il sito aziendale ed informarsi sull’azienda in termini di cultura, di fatturato di dipendenti, di prodotti e di politiche, ciò serve sia per sapere come funziona l’azienda per cui ci siamo candidati e sia per capire al meglio tutte le domande e tutte le spiegazione che da il selezionatore sull’azienda. Quando si risponde alle domande non bisogna divagarsi troppo e bisogna usare un tono sempre cordiale e naturale. Ed infine per non rovinare il colloquio alla fine, si deve evitare di chiedere della retribuzione nel corso del primo colloquio.