Sul lavoro serve concentrazione per ottenere il successo in tutti i progetti, per averla è importante un corretto riposo e buone abitudini fuori e dentro il lavoro.
Sonno e riposo fondamentali per la produttività
Il sonno è l’azione più importante per recuperare e rinnovare la propria energia, per questo anche in camera da letto è sconsigliato portare pc e cellulari e ancora di più usarli per lavorare. Una chiamata o un messaggio durante la notte potrebbero interrompere il sonno e rovinare il riposo. Capita però moltissime volte di sentirsi deboli e stanchi sul lavoro con l’unico desiderio di dormire, ovviamente non è possibile farlo sul lavoro, ma se accade non è causa di licenziamento. La corte di cassazione non ritiene una “giusta causa” di licenziamento un episodio nel caso in cui il lavoratore si addormenta, anche se è importante specifare due elementi, nonché devono essere casi isoliti ed ancora verranno attuati comunque provvedimenti disciplinari seri.
In altre parti del mondo come il Giappone la visione è totalmente differente, nello specifico sonnecchiare in ufficio in Giappone, anche se a bassissima intensità, è una tendenza culturalmente accettata. Per assurdo spesso è apprezzata perché rappresenta un segno di attaccamento al lavoro, in poche parole è una prova di dedizione che riguarda maggiormente le generazione meno giovani, i giovani dovrebbero avere più energie. Inoltre sembre una tecnica utile anche per coloro che rimangono svegli, lo spettacolo del sonno altrui rappresenta qualcosa di prezioso e rilassante, calmando così anche il peggiore dei colleghi.
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