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Piattaforma per i crediti PA dei professionisti

di Barbara Weisz

18 Aprile 2018 10:42

Nuovo servizio online realizzato da Inarcassa: piattaforma Vitruvio a disposizione di Partite IVA e liberi professionisti per la cessione dei crediti PA.

Nuovo servizio finanziario per architetti e ingegneri che consente di anticipare i crediti verso la pubblica amministrazione: lo mette a disposizione Inarcassa, l’ente previdenziale di categoria, attraverso una piattaforma online che rende accessibile anche a professionisti e partite IVA una possibilità fino ad ora riservata alle imprese. La piattaforma si chiama Vitruvio, è stata realizzata con CFN, società indipendente di consulenza di corporate finance e Officine CST, operatore della gestione e recupero crediti. Si tratta di un «modello unico nel suo genere, che coniuga lavoro e previdenza con tecnologie innovative», sottolinea Giuseppe Santoro, presidente di Inarcassa.

Vitruvio è utilizzabile sia dagli iscritti all’ente previdenziale sia ai professionisti non iscritti titolari di partita IVA, oltre che alle società. Si accede via Internet, per effettuare le operazioni di cessione del credito bisogna registrarsi e accedere quindi all’area riservata.

Possono essere ceduti solo i crediti che hanno ottenuto la certificazione sulla Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) del Ministero dell’Economia. I crediti vengono ceduti con la modalità pro soluto, che sostanzialmente è una vera e propria cessione del credito, non un finanziamento.

In pratica, il credito vantano con la PA passa dal cedente (il professionista) all’acquirente (Vitruvio), che si assume interamente il rischio di insolvenza. Non sono necessarie garanzie, il vantaggio per l’istituto finanziario consiste in uno sconto applicato sui crediti. Il prezzo viene stabilito di volta in volta in base alle caratteristiche dell’operazione: entità della somma, tipologia di credito, data di pagamento prevista dalla certificazione, qualità della pubblica amministrazione debitrice.

Vitruvio può essere utilizzato anche per sanare eventuali morosità verso Inarcassa, attraverso il versamento diretto del credito con il conseguente rilascio del certificato di regolarità contributiva.