Strategie per Pmi: come sfruttare la Rete nei prossimi 5 anni

di Sonia Ferretti

Pubblicato 28 Luglio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

La tendenza degli utenti ad utilizzare la Rete pare sia in netto aumento: le stime, che giù confermano un terzo della popolazione nel 2008 (circa 1,4 miliardi di persone), arriverà  a quasi 2 miliardi nel 2012!
La fotografia di scenario è stata scattata da IDC, che analizza il comportamento degli utenti in rete.

Naturalmente, nel prossimo futuro ci dovremo aspettare alcuni cambiamenti. Innanzitutto si prevedono mercati sempre più ampi. Tuttavia, sarà  la modalità  di rapportarsi coi clienti che cambierà  maggiormente. Dovrà  infatti divenire un rapporto interattivo, su base Web 2.0, attraverso il quale saranno gli stessi clienti a fornire opinioni e suggerimenti.

Il cambiamento è infatti già  in atto. Le abitudini degli utenti si stanno spostando da ricerche online, acquisti e messaggi di posta elettronica ad attività  come downloading video, blog e social network di vario tipo.
Si prevede che questo tipo di consumi nel 2012 sarà  la regola, favorendo in modo massiccio la pubblicità  online.

Ovviamente la sfida per le Pmi sarà  quella di trovarsi pronte a fornire ai clienti nuovi contenuti che si adattino alle nuove forme di comunicazione con la clientela. Questo permetterà  di migliorare i prodotti, l’assistenza ed i servizi resi i quali, a detta degli analisti, attraverso questo sistema dovrebbero arrivare ad essere personalizzabili.
Tali obiettivi dovrebbero essere più facilmente raggiungibili dalle Pmi che dalle aziende di grandi dimensioni. La riorganizzazione e le sue maggiori difficoltà  saranno:

– garantire la sicurezza dei dati personali degli utenti
– garantire l’accesso ai siti attraverso apparecchiature fisse e mobili (queste ultime, usate oggi nel 40% dei casi ma in netto incremento, presentano problemi derivanti dagli schermi video molto ridotti)
– fornire, come minimo, gli stessi servizi ai quali gli utenti sono abituati ora..

Buon lavoro dunque!