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MUD 2024: Modello di Dichiarazione ambientale, scadenze e novità

di Alessandra Gualtieri

5 Marzo 2024 10:28

Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2024: online i modelli, da lunedì 11 marzo i software e i portali di compilazione e invio entro il 1° luglio.

In Gazzetta Ufficiale il DPCM contenente il nuovo MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale), la cui scadenza di invio è fissata il 30 giugno (che essendo domenica, slitta al 1° luglio). Le novità 2024 apportate al modello sono numerose, in adeguamento alla nuova normativa di settore.

=> Scarica il Modello MUD 2024

Dichiarazione Ambientale: chi presenta il Modello Unico

Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), serve a comunicare i rifiuti prodotti dalle attività economiche, quelli raccolti e trasportati, quelli smaltiti ed avviati al recupero. Il MUD va trasmesso da parte dei soggetti obbligati alla Dichiarazione Ambientale:

  • chiunque effettui raccolta e trasporto rifiuti (compresi i produttori peri rifiuti pericolosi);
  • commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento rifiuti;
  • consorzi e sistemi riconosciuti per il recupero e riciclaggio di imballaggi e particolari tipologie di rifiuti;
  • imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • imprese ed enti che occupano più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti (speciali) non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g), ossia “i rifiuti prodotti nell’ambito delle lavorazioni industriali o artigianali, i rifiuti derivanti dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie”;
  • gestori di circuiti organizzati di raccolta, per rifiuti conferiti da produttori di rifiuti speciali;
  • responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani;
  • produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche individuati dal D.Lgs. 49/2014.

Le seguenti Comunicazioni devono essere presentate esclusivamente per via telematica: Rifiuti; Veicoli fuori uso; Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche; Imballaggi, sezione Consorzi; Imballaggi, sezione gestori rifiuti da imballaggio.

MUD 2024: le novità del Modello

In particolare, è obbligatorio riportare i dati sui rifiuti di attrezzi da pesca (come previsto dalla Decisione UE 2021/958), anche per tipologia (plastica, metalli e gomma), ed aggiornare le metodologie di calcolo (in base alla deliberazione ARERA 363/2021/R/RIF e alla determina n. 2 DRIF/2021). A tal fine, sono state implementate specifiche sezioni.

Altre novità partono dal presupposto che la d Dichiarazione presentata da Consorzi, Comunità Montane e Unione dei comuni debba essere compilata tramite un solo modulo MDCR complessivo.

L’ultima novità riguarda la sezione relativa alla comunicazione sugli imballaggi, aggiornata secondo le ultime normative in materia.

Invio Comunicazioni: i software EcoCamere

Unioncamere pubblica progressivamente, da lunedì 11 marzo, i software e le procedure di compilazione e invio del MUD 2024.

I portali

  • portale di invio comunicazioni rifiuti, RAEE, veicoli fuori uso, imballaggi (mudtelematico.it)
  • portale di invio per rifiuti urbani e raccolti in convenzione (mudcomuni.it) ;
  • portale compilazione RAEE (registroaee.it);
  • portale compilazione comunicazione semplificata (mudsemplificato.ecocerved.it).

I software

  • software di compilazione Comunicazioni Rifiuti, Imballaggi, veicoli fuori uso, RAEE (nella sezione MUD del portale EcoCamere e sul sito MUD Telematico;
  • software di controllo dichiarazioni trasmesse dai soggetti che utilizzano prodotti diversi da quello di Unioncamere.