Detrazione spese per la casa di riposo degli anziani

Risposta di Barbara Weisz

4 Aprile 2024 14:00

Mirco chiede:

Nel caso di ricovero di un anziano presso una casa di riposo privata, quale somma è deducibile o detraibile se il ricoverato ha la Legge 104 articolo 3 comma 3 in quanto disabile al 100% e quindi non autosufficiente?

Sulla retta del ricovero di anziani o lungo-degenti presso case di riposo private (RSA) si applica la detrazione IRPEF del 19% fino a un tetto di spesa di 2.100 euro, pari ad una riduzione d’imposta massima di 399 euro.

Deve però essere accertata la non autosufficienza nel compimento degli atti di vita quotidiana, per la quale basta una certificazione medica.

L’agevolazione fiscale, inoltre, spetta esclusivamente se il reddito complessivo non supera i 40mila euro. Se il reddito della persona anziana ricoverata (nel caso in cui sostenga direttamente la spesa) o del familiare (se paga in sua vece) non supera tale soglia, si applica la detrazione in dichiarazione, nei righi RP8-RP13 del Modello Redditi PF 2024 oppure nei righi E8-E10 del 730/2024, in entrambi i casi con il codice 15.

Il limite di 2.100 euro è riferito al singolo contribuente, a prescindere dal numero delle persone cui si riferisce l’assistenza. Ad esempio, se si sostengono le spese per due familiari (che non devono essere necessariamente a carico), l’importo complessivo su cui applicare la detrazione resta sempre di 2.100 euro.

Analogamente, se la spesa è suddivisa tra più familiari (ad esempio, se due figli dividono la spesa per la retta dello stesso genitore ricoverato in una RSA), il tetto massimo di 2.100 euro deve essere ripartito tra coloro che hanno sostenuto la spesa.

Il riferimento normativo è il comma i-septies dell’articolo 15 del Tuir, il Testo unico imposte sui redditi, e riguarda le spese sostenute per addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza, ricomprendendo anche le case di riposo.

La documentazione da conservare è la fattura o ricevuta della casa di riposo, con gli estremi anagrafici e il codice fiscale del soggetto che presta l’assistenza (in questo caso la RSA), del contribuente che ha sostenuto la spesa e del familiare se la spesa è sostenuta per un soggetto terzo.

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Risposta di Barbara Weisz