Condono Equitalia: come aderire alla sanatoria

di Barbara Weisz

Pubblicato 23 Gennaio 2014
Aggiornato 26 Maggio 2014 09:27

I contribuenti con pendenze fiscali, multe comprese, possono pagare entro febbraio senza mora e sanzioni: le istruzioni di Equitalia per sanare le somme a ruolo.

Fino al 28 febbraio i contribuenti possono aderire alla sanatoria su cartelle esattoriali e avvisi di pagamento prevista dalla Legge di Stabilità (commi 618-623): Equitalia fornisce dunque istruzioni e regole per il condono fiscale di determinate somme a ruolo, pagabili in un’unica soluzione e senza costi aggiunti. Con la sanatoria, infatti, non si pagano né gli interessi di mora (che maturano a partire da 60 giorni dopo la notifica della cartella esattoriale) né, nel caso di pendenze con l’Agenzia delle Entrate, gli interessiper ritardata iscrizione a ruolo (indicato nella cartella di pagamento e nell’estratto di ruolo.

Cartelle condonabili

Rientrano nel condono sulle cartelle di pagamento affidate a Equitalia quelle relative a tasse (es. IVA e IRPEF), bollo auto e multe per violazione al codice della strada elevate da Comuni e Prefetture. E’ possibile sanare definitivamente anche pendenze per cui sono in corso rateizzazioni, sospensioni giudiziali o altre situazioni particolari.Sono invece escluse le somme dovute a seguito di condanna della Corte dei Conti, i contributi previdenziali (INPS, INAIL), i tributi locali che non vengono riscossi da Equitalia e le richieste di pagamento di organi diversi da quelli ammessi, che invece sono: agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, del Demanio, del Territorio, delle Dogane e dei Monopoli), enti statali (come ministeri e prefetture), enti locali (Comuni, regioni, province).

Come ottenere il condono Equitalia

Il contribuente deve verificare i seguenti requisiti: che le cartelle si riferiscano a tributi tra quelli ammessi e che l’agente di riscossione sia Equitalia, con incarico ricevuto prima del 31 ottobre 2013. Fa fede la data in cui la riscossione è stata affidata a Equitalia, anche se la cartella è stata notificata al contribuente in un momento successivo. Tutte queste informazioni sono ricavabili dall’estratto dell’iscrizione a ruolo, che si può chiedere agli sportelli Equitalia.

Come pagare

Si può pagare entro febbraio in tutti gli sportelli Equitalia o presso gli uffici postali utilizzando il bollettino F35 (in questo caso bisogna indicare nel campo “eseguito da” la dicitura “Definizione Ruoli – L.S. 2014“). Equitalia consiglia di utilizzare un bollettino per ogni cartella. Entro il 30 giugno, Equitalia invierà per posta ordinaria una comunicazione di avvenuta estinzione del debito ai contribuenti che avranno pagato nei termini previsti. Nel frattempo, fino al 15 marzo 2013 restano sospese le attività di riscossione dei debiti interessati alla definizione agevolata. I contribuenti che avesse dubbi possono sempre rivolgersi per chiarimenti agli uffici di Equitalia. (Fonte: Equitalia).