Cartelle esattoriali Rottamazione-ter: come mettersi in regola

di Anna Fabi

20 Maggio 2022 10:05

Cartelle esattoriali Rottamazione ter e Saldo e stralcio, come rientrare nella pace fiscale: scadenze, bollettini e metodi di pagamento.

L’attesa proroga 2022 per Rottamazione-ter e Saldo e stralcio alla fine non si è concretizzata ma sono cambiate le date di pagamento; inoltre è stata riaperta la possibilità di accesso ai vecchi decaduti della pace fiscale: chi ha saldato entro il 9 maggio 2022 le vecchie rate 2020, è ancora in tempo per mettersi in regola, seguendo il nuovo calendario dei pagamenti, interamente riscritto dall’Agenzia delle Entrate Riscossione. Per non sbagliare, a disposizione ci sono anche le FAQ dell’AdER.

Vediamo tutti le scadenze e i modi per pagare le rate, per rientrare nella Rottamazione-ter o nel Saldo e stralcio.

Cartelle esattoriali Rottamazione-ter: come funziona?

La riapertura della Rottamazione (contenuta nella legge di conversione del decreto Sostegni-ter) è riservata ai contribuenti che, dopo aver aderito, erano rimasti indietro con le rate 2020 e 2021 perdendo quindi il diritto al beneficio. Il riferimento legislativo è l’articolo 10-quinquies del decreto 25/2022, in base al quale sono riammessi alla pace fiscale i contribuenti che non hanno pagato, entro lo scorso 9 dicembre 2021, le rate in scadenza nel passato biennio.

Pace fiscale: quando si deve pagare?

Per i contribuenti con debiti a ruolo rientranti nella Rottamazione-ter o nel Saldo e stralcio c’è dunque un nuovo calendario pagamenti, che consente di rientrare nella pace fiscale. Entro il 9 maggio 2022 bisognava pagare le rate scadute nel 2020 (in origine: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2020). Entro il 31 luglio 2022 (termine che slitta all’8 agosto 2022) si devono saldare le rate 2021. Infine, entro il 30 novembre 2022 (con tolleranza fino al 5 dicembre 202) bisogna pagare le rate che scadono ne 202 (con termine originario 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2022).

Rientro Rottamazione-ter: come si deve pagare?

Tutte le regole per effettuare il pagamento sono sintetizzate sul portale dell’Agenzia delle entrate riscossione. Vediamole in sintesi: si possono usare i vecchi bollettini, corrispondenti ai pagamenti non ancora effettuati; si possono scaricare bollettini dalla propria area riservata del portale Agenzia delle Entrate-Riscossione; si può richiedere copia delle Comunicazione delle somme dovute e dei moduli di pagamento di tutte le rate compilando l’apposito form online, sempre sul portale, senza PIN o password. Ci sono modalità specifiche per i contribuenti della Regione Sicilia, con servizi messi a disposizione anche dal portale della Regione.

Come pagare gli arretrati della Rottamazione?

I bollettini possono essere pagati utilizzando il servizio paga online sul portale dell’agente della riscossione e sull’app Equiclick (bisogna indicare il codice Rav indicato sul bollettino); online su pagoPA (tramite banca, Poste Italiane o altri Prestatori di Servizi di Pagamento – PSP) aderenti al servizio); con addebito su conto corrente (la richiesta di attivazione del mandato va presentata alla banca almeno 20 giorni prima della scadenza della rata); in compensazione se si hanno crediti commerciali con al PA (come imprese e professionisti fornitori che vantano un credito certificato e inserito nell’apposita piattaforma ministeriale)