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Smart Label e Moda: gli acquisti diventano NFT

di Anna Fabi

14 Luglio 2022 12:00

Una experience room che parte dalla smart label di un capo, risale a tutte le fasi di lavorazione del prodotto e consente di riscuotere un NFT.

Un sistema di etichette intelligenti che comunicano con una Experience room virtuale grazie alla quale il consumatore verifica la tracciabilità completa del prodotto. Tessuti, produzione, distribuzione. L’acquirente può riscuotere l’NFT relativo al capo appena acquistato, un certificato digitale con la sicurezza dei dati garantita da tecnologia blockchain,  che diventa anche spendibile.

Tecnicamente, un “Metaverse Interactive Object”, collezionabile, scambiabile e, in un prossimo futuro, utilizzabile nel Metaverso. Il sistema si chiama “The Source“, un experience room creata da MIOO assieme a MION, e con il supporto di ATON.

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Presso la sede di MION, da oltre 50 anni produttore di etichette per i brand italiani e mondiali, i visitatori possono toccare con mano i vantaggi di una gestione logistica e di negozio interamente basata sulla tecnologia RFID, integrata nelle smart labels di MION e sulla soluzione .onTag di Aton.

Anello di congiunzione tra fisico e digitale, .onTag mette il prodotto al centro di un viaggio che parte dalla sua produzione, passa per il negozio e arriva al consumatore migliorando così la customer experience. Le stesse smart labels poi, grazie alla piattaforma MIOO (azienda tech la cui mission rendere i marchi di moda dei “Metaverse Interactive Objects” sostenibili), e all’interazione con la blockchain HEDERA, diventano la chiave di accesso per il consumatore per riscuotere l’NFT associato al capo appena acquistato.

I vantaggi per i brand della Moda: risparmio in termini di tempo e di errori esteso a tutta la filiera, fonte preziosa di dati sulla vita del capo, utili a compiere scelte strategiche e di business. Fra le funzionalità di THE SOURCE: inventari automatici ciclici “near real-time”, totem interattivi che mostrano informazioni, suggerimenti e disponibilità dei prodotti considerando i canali fisici e digitali, vendite che non devono necessariamente passare per le casse. Il fatto che ogni capo abbia una propria identità univoca, certificata in blockchain, offre possibilità di marketing e di attivazione dei propri consumatori, possessori degli NFT. Ogni acquisto sarà infatti duplice: oltre al capo, il consumatore riceverà l’NFT corrispondente che, oltre a costituire il “passaporto digitale” del capo (che ne certifica autenticità e provenienza), sarà anche un asset creativo (nella “forma” che si vorrà dare all’NFT) in grado di testimoniare appieno i valori del Brand e di comunicare con i futuri standard del Metaverso.

Con THE SOURCE «abbiamo voluto creare un luogo dove i nostri clienti e prospect possano capire il vero vantaggio di avere delle smart labels sui propri capi di abbigliamento – affermano Niccolò Mion, Etan Genini (co-founders di MIOO) e Marco Bianchi (CMO di ATON) -. THE SOURCE è il luogo in cui possiamo mostrare l’intero processo, dalla creazione dell’etichetta, all’integrazione con i sistemi di gestione logistica, alla gestione del negozio e dei processi di vendita omnichannel, fino alla collateralizzazione NFT, così da permettere ai Brand di comprendere gli infiniti vantaggi che l’applicazione di queste tecnologie può offrire » in termini di attività di marketing, lotta alla contraffazione, supporto alla logistica.