Boom di nuove assunzioni: ecco i settori trainanti e i profili più ricercati

di Teresa Barone

16 Novembre 2023 09:52

Aumentano le assunzioni, soprattutto a tempo determinato: ecco i settori più attivi e i profili introvabili più ricercati dalle imprese.

Sono 1,3 milioni le nuove assunzioni previste dalle imprese da qui a gennaio, mentre ammontano a 430mila gli inserimenti relativi al solo mese di novembre. In entrambi i casi, l’incremento rispetto allo scorso anno è notevole: +12,6% (48mila assunzioni) in questo mese e +8,4% (101mila assunzioni) nel trimestre.

Lo sottolinea il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che evidenzia anche quali sono i settori trainanti.

Vediamo i dettagli.

Un milione di assunzioni entro gennaio

A tenere alta la domanda di lavoro sono soprattutto turismo e commercio. Più indietro, invece, industria – 131mila assunzioni nel mese e 400mila per il trimestre (meccatronica e sistema moda in particolare) – e costruzioni, che “resistono” registrando 45mila nuove entrate nel mese.

Il turismo spicca con 66mila entrate nel mese (+14mila rispetto a 12 mesi fa; +28,3%) ed anche il commercio con 68mila assunzioni a novembre (+8mila; +13,2%).

A novembre, i servizi segnano 299mila assunzioni (+14,3% rispetto 12 mesi fa) e 900mila nel trimestre (+9,3% rispetto all’analogo trimestre 2022). I servizi alle persone registrano 50mila assunzioni nel mese (+5mila; +10,4% in confronto a un anno fa).

Tra le forme contrattuali il tempo determinato è quella maggiormente proposta, contando 228mila unità, pari al 52,9% del totale.

A crescere rispetto al 2022 è anche la domanda di lavoratori immigrati che riguarda 88mila contratti programmati nel mese di novembre.

Le figure più richieste

Per quanto riguarda le figure professionali più ricercate, invece, secondo il Borsino delle professioni di Excelsior sono introvabili gli operai specializzati del tessile e dell’abbigliamento, gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni ma anche fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica e i fabbri ferrai costruttori di utensili.

Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro rimane sempre elevato e interessa il 48,5% delle assunzioni, in pratica 209mila profili dei 430mila ricercati.

Le nuove assunzioni stimate nel trimestre

Le maggiori opportunità di lavoro si collocano al Nord Ovest (136mila entrate nel mese e 418mila nel trimestre); seguono Sud e Isole (rispettivamente 108mila e 315mila), Nord Est (96mila e 302mila) e Centro (89mila e 268mila).

A livello regionale domina invece il Lazio (+20.750), seguito da Lombardia (+19.980), Campania (15.680) e Toscana (+10.880).