Tratto dallo speciale:

Rinnovabili e Conto Termico: cambiano gli incentivi

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 22 Maggio 2015
Aggiornato 29 Gennaio 2016 12:07

Incentivi rinnovabili, novità in arrivo entro il 2016: le anticipazioni del ministro Guidi su Conto Termico e FER elettriche non fotovoltaiche.

In arrivo nuovi decreti volti a regolamentare gli incentivi relativi a Conto Termico e fonti rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico. Ad anticipare l’arrivo del Conto Termico e nuovi sistemi incentivanti rivolti alle FER elettriche non fotovoltaiche è il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, in audizione presso la Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato.

=> Incentivi rinnovabili 2015: le novità

Si tratta, ha spiegato il ministro, della definizione del nuovo Conto Termico e di un decreto-ponte sugli incentivi per le rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico che verrà emanato in attesa che venga definito, secondo le previsioni entro il 2017, un nuovo sistema di incentivi più razionale.

Il ministro Guidi ha dichiarato:

«Gli oneri di incentivazione sono saliti da poco più di 2 miliardi di euro nel 2009 ai 12 miliardi di oggi. Nonostante molti tentativi di ridurne il peso costituiscono l’85% degli oneri di sistema e incidono per un quarto della spesa elettrica di una famiglia. Le rinnovabili restano tra le priorità, ma vorremmo indicare criteri per una revisione, continuando a sostenere lo sviluppo delle rinnovabili, ma con più attenzione per i costi e le ricadute sul sistema produttivo.

=> Rinnovabili: nuovi incentivi, escluso il fotovoltaico

Per il fotovoltaico il tetto di 6,7 miliardi di euro all’anno è stato già raggiunto al 2013, ma rimangono significativi incentivi impliciti. Sulle altre fonti il tetto fissato a 5,8 miliardi l’anno ha un contatore che indica 5,7 miliardi e come Ministero intendiamo emanare a breve un intervento che valga fino al 2017, quando partirà la nuova fase di incentivi, che riutilizzi a favore del settore le risorse che si renderanno via via disponibili pur nel rispetto del tetto, individuando criteri selettivi per la loro allocazione».

Intanto il Ministero dello Sviluppo ha trasmesso la bozza di decreto al Ministero dell’Ambiente e alle Politiche agricole di cui si attende il parere prima della definitiva pubblicazione. Durante l’audizione Guidi ha anche riferito che si partirà dalla prossima settimana con la consultazione le nuove linee guida sui certificati bianchi (titoli di efficienza energetica – TEE).