Recovery Plan di Governo: scettici gli italiani sul Web

di Anna Fabi

Pubblicato 2 Febbraio 2021
Aggiornato 25 Aprile 2021 19:49

L'analisi di PMI.it e T-Voice sulla percezione degli italiani in ambito Recovery Fund: bocciato il Recovery Plan nazionale, timori sulla crisi di Governo.

Cosa ne pensano gli italiani delle scelte di Governo in merito al Recovery Plan ed ai progetti selezionati per spendere gli oltre 209 miliardi di euro di finanziamenti UE per uscire fuori dal baratro Covid? Scopriamolo assieme, grazie all’analisi realizzata per PMI.it da T-Voice (specializzata in opinion mining e sentiment analysis di contenuti digitali), sulla base delle ricerche online effettuate in questo ambito.

Cosa pensano gli Italiani del Recovery Plan

Per superare la crisi economica scatenata dal pandemia da Coronavirus la UE ha approvato il piano di ripresa Next generation EU, nell’ambito del quale agli Stati Membri sono stati assegnate specifiche risorse del Recovery Fund (finanziato da titoli di Stato europei, Recovery bond) ma, per spenderle, è necessario presentare un articolato Recovery Plan, ossia un programma di interventi strutturali e di rilancio, definiti in un PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Ebbene, anche l’Italia ha redatto il suo Recovery Plan e stilato il suo PNRR da presentare alla Commissione europea per ottenere i fondi (tra contributi e prestiti). Ma il risultato non soddisfa i più, anzi. Da qui la nostra analisi, condotta su più di 24.000 testi in lingua italiana riguardanti il tema “Recovery Fund” presenti nel Web e sui principali social network per il periodo che va dal 1 al 26 Gennaio 2021.

=> Recovery Plan: da dove arrivano i finanziamenti

Recovery Fund e crisi di Governo

Tra gli hashtag più frequenti presenti sul web e sui social network sul tema troviamo soprattutto #RecoveryFund, #NextGenerationEU, #CrisiDiGoverno. Dunque, da un lato la consapevolezza che le risorse del Recovery Fund destinate all’Italia e al suo Recovery Plan possono portarci fuori dalla crisi economica, come stimato dal piano europeo. Ma dall’altra l’inevitabile legame con la crisi di governo, che ci ha reso protagonisti delle preoccupazioni di mezzo mondo e, qui in patria, desta timori sull’iter del PNRR e l’erogazione delle risorse.

Tra le parole più citate: #RecoveryFund, Renzi e Conte.


Anche secondo il trending topic, analisi che permette di individuare il livello di discussione associato ai temi più rilevanti del momento, il tema più discusso risulta essere l’attuale crisi di governo italiana, seguita dal tema sul Recovery Fund e l’aumento del debito pubblico. Un’associazione che si motiva con la recente preoccupazione espressa dai tecnici di Camera e Senato sulla previsione di spesa nel PNRR superiore alla ripartizione dei fondi assegnati all’Italia. Una preoccupazione che potrebbe tradursi in un aumento del deficit.

L’opinione degli italiani del Web non sembra essere molto favorevole a Recovery Plan proposto dal Governo Conte: il 61% è contrario. Un’opinione che riflette anche le perplessità di Confindustria, Svimez ed altri soggetti coinvolti nelle audizioni parlamentari sulla ripartizione delle risorse nel PNRR.

Entrando nel dettaglio dell’analisi della percezione degli italiani rispetto al tema del Recovery Plan nazionale:

  • il 33% esprime pareri positivi;
  • il 16% assume una posizione neutrale;
  • il restante 51% esprime opinioni negative.

Il trend negativo risulta inoltre in aumento a causa anche dell’attuale crisi di governo.