Eurostars finanzia i progetti di ricerca delle Pmi

di Ermanno Cece

13 Aprile 2010 11:45

Oltre alle necessità  di capitale circolante, particolarmente pressanti nella fase attuale di crisi, le piccole e medie imprese si trovano di fronte all’esigenza di migliorare la propria offerta in modo da competere più agevolmente sui mercati internazionali. A tal fine, sono chiamate a realizzare investimenti di sviluppo a medio e lungo termine volti ad innovare i propri prodotti, servizi e processi.

Per poterle sostenere in questo percorso, a livello europeo è operativo uno strumento che finanzia progetti di ricerca “orientati al mercato” implementati direttamente dalle stesse Pmi.
Eurostars, giunto al terzo invito, è un programma congiunto finanziato attraverso:
– i programmi di ricerca operativi nei 31 paesi partecipanti (che hanno messo a disposizione risorse per più di 300 milioni di euro);
– il VII Programma Quadro di R&ST della UE (che ha impegnato una cifra che si aggira sui 100 milioni di euro).

Il programma, gestito dal network EUREKA, è finalizzato a sostenere progetti di R&ST collaborativi che coinvolgano almeno 2 organizzazioni (tra Pmi, grandi imprese, università , o centri di ricerca) provenienti da 2 diversi paesi partecipanti.

Il leader di ciascun consorzio proponente deve essere una Pmi che utilizzi almeno il 10% del proprio fatturato in attività  di ricerca. Nell'ambito del progetto, le Pmi partecipanti sono chiamate a svolgere una parte significativa delle attività  principali ed almeno il 50% dei costi totali saranno a loro carico.
Ciascun progetto ha una durata massima di 36 mesi mentre l'introduzione sul mercato della soluzione proposta è prevista entro il termine di due anni dalla fine delle attività  progettuali.

Non risultano esserci restrizioni con riguardo alle aree tematiche oggetto di ricerca. A valere sui primi due inviti, sono stati ammessi a finanziamento, tra gli altri, progetti nei settore ICT, Bioscienze, Tecnologie industriali e Ambiente, energia e agricoltura.
175 progetti hanno ricevuto circa 107 milioni di euro.

Per il terzo invito, attivato recentemente, la data di scadenza per la presentazione delle proposte è stata fissata al 30 settembre 2010.

L'obiettivo finale del programma è di finanziare 600 progetti durante i 6 anni di operatività  (2007-2013). I paesi partecipanti sono Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito.