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IMU e TASI 2017, come e quando pagare

di Noemi Ricci

19 Maggio 2017 10:00

Scadenza prima rata IMU e TASI: aliquote, calcolo e modalità di pagamento 2017.

Si avvicina anche per questo 2017 l’appuntamento con il versamento della prima rata di acconto dei tributi IMU e TASI.

  • L’IMU è dovuta per il possesso di qualunque immobile, terreno o area edificabile ad esclusione delle abitazioni principali non di lusso, dei fabbricati rurali strumentali e dei terreni nei Comuni montani.
  • La TASI è dovuta per qualunque immobile utilizzato, esclusi i terreni, le prime case non di lusso e relative pertinenze, anche per l’abitazione principale degli inquilini in affitto.

=> IMU e TASI, i coefficienti 2017

La scadenza per pagare l’acconto IMU e TASI è fissata per il 16 giugno, mentre poi come di consueto il saldo andrà versato entro il 16 dicembre, eventualmente a conguaglio di quanto versato con la prima rata. Il calcolo dl tributo si effettua come sempre in base alle aliquote deliberate nel comune dove risiede il bene soggetto a imposta, con l’applicazione delle eventuali regole e agevolazioni locali.

Il pagamento può essere effettuato mediante F24, che va presentato anche in caso di saldo nullo per effetto delle compensazioni. Per effettuare il versamento utilizzando il modello F24 cartaceo è possibile rivolgersi:

  • agli sportelli bancari pagando con contanti (fino 2.999 euro), assegni bancari o circolari, Pagobancomat (se presenti terminali abilitati);
  • all’Ufficio postale con contanti (fino 2.999 euro), assegni postali, assegni bancari su piazza, assegni circolari, vaglia postali o tramite la carta Postamat;
  • agli sportelli Equitalia, con contanti (fino 2.999 euro), assegni bancari e circolari, vaglia cambiari, Pagobancomat (se presenti terminali abilitati).

In alternativa è possibile procedere per via telematica (modalità obbligatoria per i titolari di partita IVA):

  • tramite internet banking;
  • utilizzando i servizi online dell’Agenzia delle Entrate: F24 Web o F24 Online;
  • rivolgendosi ad intermediari (Caf, professionisti o assciazioni) abilitati al servizio.

Possibile pagare anche con bollettino sul quale indicare il numero di conto corrente 1008857615, l’importo richiesto per il 2017, il codice relativo al comune, il numero di immobili per i quali si intende pagare la tassa e se il versamento corrisponde al saldo o all’acconto.