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Esodati: proposta la settima salvaguardia

di Barbara Weisz

Pubblicato 5 Maggio 2015
Aggiornato 9 Settembre 2015 10:56

Settima salvaguardia esodati per tutti coloro che maturano i requisiti per la pensione con le regole pre Riforma Fornero fino al 2022, tolti i vincoli all'opzione donna: progetto di legge.

È un provvedimento salva esodati a 360 gradi il progetto di legge depositato dalla Lega Nord in Commissione Lavoro alla Camera, una sorta di settima salvaguardia che estende la tutela a tutti coloro che sono rimasti esclusi dalla pensione in base alla Riforma Fornero e non solo: ci sono anche misure relative all’opzione donna e alla quota 96. C’è anche un altro provvedimento sugli esodati, del PD, che però è più restrittivo. Vediamo con precisione cosa prevede la proposta di legge del Carroccio sulla settimana salvaguardia esodati.

=> Esodati: le salvaguardie 2015

Esodati salvaguardati

La possibilità di andare in pensione con le regole precedenti alla Riforma Fornero continuano ad applicarsi a:

  • tutti coloro che maturano il requisito entro il 31 dicembre 2022: viene modificato il comma 14 dell’articolo 24 del Dl 201/2011, che limitava la salvaguardia ai lavoratori che maturavano il requisito entro fine 2011;
  • autorizzati alla contribuzione volontaria entro il 20 luglio 2007;
  • lavoratrici che scelgono di andare in pensione a 57 anni (o 58 per le autonome), con 35 anni di contributi: è la cosiddetta opzione donna, oggi prevista solo fino al 31 dicembre 2015. In questo caso, viene eliminato anche il vincolo degli incrementi della speranza di vita.

Viene poi estesa la salvaguardia per alcune delle categorie previste sempre dal Salva Italia: in tutti i casi in cui gli accordi sindacali o individuali o il proseguimento dei contributivi volontari era fissato al 4 dicembre 2011, il termine slitta al 31 dicembre 2011.

Fondi

Un’altra novità riguarda l’utilizzo dei fondi che di volta in volta vengono stanziati per tutelare nuovi lavoratori esodati: le disposizione per i requisiti di accesso pre Riforma Fornero continuano ad applicarsi secondo il criterio dell’automatico scorrimento mensile delle graduatorie degli aventi diritto fino all’utilizzo totale delle risorse delle prime sei salvaguardie confluite nel Fondo Esodati previsto dalla legge 228/2012.

Monitoraggio INPS

Infine, viene potenziato il sistema di monitoraggio dell’INPS sulle salvaguardie, con la previsione di verificare anche le coperture finanziarie per le istanze presentate. Sulla base di questo report, il Ministero del Lavoro trasmette relazioni mensili alle Camere.

Progetto di legge

Si tratta, è bene sottolinearlo, di un progetto di legge che ancora deve essere discusso e approvato dal Parlamento, non di una nuova salvaguardia operativa. (Fonte: Camera, progetto di legge Lega Nord settima salvaguardia esodati)