A distanza di 18 mesi dalla prima versione preliminare, Mozilla rilascia Prism 1.0 Beta, ultimo aggiornamento di un rivoluzionario strumento nato con l’intento di rendere meno netta la divisione tra applicativi Web e desktop, offrendo la possibilità di trattare i primi come fossero comuni programmi installati nel proprio computer.
Con la sua capacità di rendere meno netta la differenza tra un’applicazione locale ed una in rete, Prism offre una inedita flessibilità operativa a tutti gli ambiti di lavoro che fanno un uso intensivo di applicativi online, quali ad esempio Gmail per la posta elettronica o Google Docs per la gestione dei documenti. (video dimostrativo)
Grazie alla possibilità di lanciare gli applicativi Web direttamente dal desktop, l’accesso a Gmail, ad esempio, per consultare la posta elettronica, diviene semplice ed immediato, eliminando la necessità di aprire il proprio browser e navigare attraverso le pagine del portale.
Un semplice click sul pulsante Start sotto Windows o sul Dock di OS X ed il gioco è fatto. In alternativa è possibile inserire il collegamento al contenuto online preferito all’interno della barra di avvio veloce di Windows o tra le applicazioni da avviare in maniera automatica all’avvio del sistema.
Gli applicativi creati con Prism possono in questa nuova versione essere inoltre iconizzati all’interno della barra di stato, nei sottomenu del Dock e nella barra di sistema, ed istruiti a mostrare pop up in correlazione a determinati eventi (ad esempio nel caso arrivi un nuovo messaggio di posta).
Tra le altre novità introdotte, nuove funzioni API, in gradi di garantire ai siti compatibili con Prism le stesse potenzialità di un’applicazione desktop, la possibilità di impostare per ogni applicazione i font, i proxy e altre preferenze, oltre ad un supporto completo a OS X 10.4.
Prism 1.0 Beta è disponibile sia come estensione per Firefox che come programma stand-alone per Windows, Mac OS X e Linux.