Non decolla l’adozione di strumenti di social networking in ambito aziendale nonostante i tanti pro: nella pratica, il reparto IT continua a nutrire ancora dubbi sui contro. Partendo da tali basi, Burton Group analizza ha analizzato le dinamiche di adozione dei tool di social networking.
L’analisi, intitolata “Field Research Study: Social Networking Within the Enterprise” e condotta coinvolgendo i responsabili Business e IT di un panel di aziende prese in esame, cerca di svelare cosa si celi dietro l’alone di incertezza che circonda ancora l’impiego del Web 2.0.
Anche quando le funzioni di social networking risultino integrate nella piattaforma collaborativa aziendale – e quindi già pronte all’uso senza dover ricorrere ad altre soluzioni – rimangono comunque numerosi i timori sul ROI ad esse associati, ossia quelli legati al ritorno economico degli investimenti effettuati.
Alla luce delle analisi compiute, emerge anche un altro fattore interessante: tra i “titubanti del social networking”, si è registrata la sensazione di non essere al passo con i competitor, non al passo con i loro concorrenti.
In realtà, la maggior parte delle aziende è incerta, e deve ancora prendere una decisione definitiva in merito all’adozione di tale tecnologia, mentre chi lo ha già fatto è ancora fermo ad uno stadio ancora iniziale di sviluppo.
In ultima analisi, il punto dolente non è la tecnologia il grado di consapevolezza e maturità per portare avanti iniziative di social networking, causate da scarsa conoscenza di questioni legate alla metrica, al controllo e alla policy, ai ruoli e alla responsabilità, alla partecipazione dei dipendenti e alle dinamiche culturali.